

Sala I4dell’Archivio Storico dalla “ Gazzetta dal Popolo,,
cera (22 luglio 1929) la « Gara demografica » la eui
opportunità -arà consacrata dalla approvazione che
il Duce coinunicherà all'on. Amicucci con la lettera
che in parte riportiamo e che dice: «Approvo la
•[ara demografica piemontese indetta dal vostro gior
nale. La natalità piemontese — che è og^i. forse,
la più bassa d 'Italia e una fra le più basse d’Fu-
ropa — deve risorgere ».
Il tripudio per la vittoria è per la «Gazzetta del
Popolo » giusto premio alla doppia battaglia com
battuta con i soldati vittoriosi e all'interno contro
la vile canea dei negatori.
Documentazione dallo sviluppo editoriale della *Gazzetta dal Popolo„
A sinistra: lo sviluppo del formato - A destra: le varia sedi dal giornale
Fium e! Il giornale di Torino, che aveva offerto i
fucili a Garibaldi, è vicino al Poeta-soldato che si
ribella all'infam ia e corre a salvare la città olo
causta.
A ll'interno il bolscevismo dilagante minaccia il dis
solvimento. Può il popolo italiano cancellare il sa
crificio dei suoi morti e il sangue versato dai feriti?
Può il popolo italiano ingiuriare sè stesso calpe
stando e negando la vittoria che ha concluso la «uà
unità e che domani preparerà il balzo verso la po
tenza imperiale?
Sorge Mussolini! Fsce dal popolo combattente, dal