

100
milioni di lire, e per quelle di competenza pri
vata nella misura del 38% .
Un recente decreto legge stabilisce — per meglio
disciplinare l'opera iniziata per una più intensa pro
duzione di gomma (per la quale l'Italia è tutt'ora
assolutamente dipendente dall'estero) specialmente
in Sardegna. Calabria e Colonie — che la detenzione
dei semi e delle piante del nuanile. nonché la sua
stessa coltivazione, sono subordinate a licenza del
Ministero delle Finanze. Per «pianto concerne la
pr«»duzione serica, che potrebbe dare un notevole
contributo valutari!» all'autarchia, nel 1937 abbiamo
esportato per complessive lire 302.590.000 (contro
206.227.000 dell'anno precedente) ed importato in
vece per lire 24.846.000 in più del 1936. Non solo
l«» squilibrio sussiste, ma la nostra importazione se
gue una curva affatto contraria a quella che do
vrebbe seguire. Allo scopo di esaminare i problemi
tecnici ed econ«»mici deH'allevameiit<» del baco da
seta, si sono appunto riuniti a Torino i dirigenti
sindacali della «*ategoria.
Data l'importanza assunta dall'attività delle massaie
rurali, il Segretario del Partito ha disposto che
l'opera di assistenza tecnica sia affidata d'ora in
nanzi alle due Confe«lerazi«»ni agricole. La nuova
consulta tecnica, presieduta da S. E. Starace, dovrà
tracciare di anno in anno il programma pratico delle
varie attività tecnii’he. e«'«»noiniche ed assistenziali
per le sezi<»ni M. R.. indirizzando e potenziando il
l«»ro lavoro ai fini dell'autarchia nazionale.
Notizie soddisfacenti cominciano pure a giungerci
dall'impero. Da una prima statistica fatta, !>i rileva,
ad esempù». che l'intendenza dell'A. O. I. può con
tare ora su circa 50 mila
q.lidi cereali prod«»tti dai
concessionari nel primo ann«» di coltivazione, nono
stante le notev«»li difficoltà di natura tecnica clima
tica e stagionale incontrate. Di solo grano, le prime
notizie pervenuteci dànrn» una pr«»duzi(»ne di quin
tali 28 mila su 4.650 ettari.
Mentre il Maresciallo Badoglio lanciava un appello
all'industria nazionale per un'ancor più intensa par
tecipazione alla lotta per l'indipendenza economica,
il Consiglio dei Ministri ha approvai?' un disegno
di legge per l'istituzi«»ne di ur.
di «tudi per
il trattamento dei minerali, che ivrà il compito di
studiare su scala semi-industriale, per conto di pri
vati e di Enti pubblici, il trattamento minero-metal-
lurgico e chimico dei minerali, nonché la progetta
zione dei relativi macchinari. Il Governo potrà
anche, d'ora innanzi, quando le contingenze del
momento lo rendessero necessario, ordinare l'uso
obbligatorio dei metalli nazionali, ed in particolare
dell'alluminio per certi usi industriali e domestici
ove si impiegano metalli provenienti dall'estero. Ad
analoga disciplina sono sottoposti i nuovi impianti
od apparecchi azionati con combustibili liquidi.
Ovunque si moltiplicano, fra il più vivo interesse,
le manifestazioni di propaganda autarchica. Ai Fasci
Femminili è stato in modo particolare affidato il
compito di un'axione vasta ed in profondità a fa
vore della moda italiana. Dopo 75 giorni di intensa
vita si è chiusa la Mostra del Tessile Nazionale, che
è stata visitata «la circa 750.000 persone, e già è allo
studii» una M«»stra del Minerale nazionale.
Il pr«»blema demografico è sempre in primo piano
nella vita della Nazione. Il Consigli*» dei Ministri
se ne è occupato stabilendo l'abolizione anche per
i sottufficiali ed i militari di truppa di tutte «pielle
norme che ne limitavano in «pialcbe modo la pos
sibilità di contrarre matrimonii». AU'Uni«»ne fa
scista delle famiglie numerose — i cui Consigli
pr«»\inciali hanno solennemente iniziato la loro
attività il
6
febbrai*» — saranno concesse, al fine
di n«»n intralciare la loro «ipera. agevolazioni fiscali
simili a quelle godute daH'AinminUtrazmne datale.
Nel grandiosi» quadro di opere pubbliche nuova
mente predisp«»st«». oltre alla costruzione della nu«»va
Casa Littoria in Roma — che verrà a completare,
accanto agli Stadi ed alle Accademie Fasciste, la
nuova Città del Partito — ed a vari lav«»ri nei prin
cipali centri italiani, è da rilevare la deliberazione
grazie alla quale <|uanto prima 35 C«»muni dell'Ir-
pinia e del Sanni«» saranno rif«»rniti d’acqua pota
bile con il grande acqued«»tt<» Calore.
La Commissione suprema di difesa ha tenuto le sue
reg«»lari riunioni. Nu«»ve navi som» scese in mare ed
i «Sorci \er«li» — alati messaggeri «lell'Italia Fa
scista fra i quali era an«'he Bruno Mussolini —
hanno superbamente varcato l'Oceano. D'altro
canto, nuitvi trattati di commercio sono stati firmati
dall'Italia, mentre le nostre esportazioni segnano un
progressivo aumento e agevolazioni fiscali vengono
stabilite a fav«»re «legli investimenti di capitali esteri
che potramm essere effettuati in Italia fino al 31 di
cembre 1939.
L'autarchia è in economia l'atto di volontà — come
affernn» recentemente S. E. Lautini — contro il pre
dominio economico delle nazioni ricche di denaro
e di merci sulle nazioni ricche soprattutto di popolo. I
Di un pop«»lo, nel t'aso dell'Italia, che ha ritrovato
in sè i valori della millenaria tradizione, e che un
Caj>o ha saputo esaltare ai ritmo della sua stessa
indiavolata volontà.
L'anniversario della Conciliazione è stato solenne
mente celebrato in tutta Italia: l'uni«»ne fra Stato
e Chiesa, fra Partito e Cattolicesimo, è ognora più
salda ed operante.
Sulla potenza politica ed economica di tutta la Na
zione, su un'autarchia tenacemente per*eguita ma
aperta alla più utile collaborazione internazionale,
sull'unità spirituale e sulla disciplina di tutto il po*
polo. l'Italia Fascista basa il suo imperialismo. Ina*
perialismo di pace, che vuole soprattutto abituar*
gli uomini a meglio comprendersi l'un l'altro.
Ab*
che l'abolizione ufficiale del « lei » tra i fascisti e
sostituzione col cameratesco ■tu » o « voi » qua:
sussistano rapporti gerarchici, rappresenta nella r
nazionale qualcosa più che un ideale ritorno a £
saggezza romana.
RAFFAKLLO