

Adolfo Rolla evoca con senso di poesia ed estrema
semplicità di mezzi il nitore evanescente di colli nevosi.
Antonio Testa preferisce riassumere i valori, attenuan
doli con occhio esperto, in zone quasi piatte ricche di
saporosi impasti. Nè vanno dimenticati Dario Treves e
Mario Bechis, Alimandi Deabate e Piero Monti le cui
opere minori ci lasciano
un po’ perplessi.
Parlare come vorrem
modi tutti e diredi ognu
no qualità e difetti ci
condurrebbe troppo lon-
tanoe oltretuttolo spazio
disponibde ce lo vieta:
Cesare Biscarra — tra
gli scultori anziani —
si dimostra ancora una
volta l’acuto e arguto
modellatore che tutti
conoscono. Ad Emilio
Muxso col suo « Atleta
in riposo », a Michelan
gelo Monti, a Luigi De-
«tefanis a Gianbattista
Alloati fanno corona gli
"cultori p ii giovani egre
giamente rappresentati:
Adriano A llo a ti sua
dente e spontaneo nel- (
l'interpretare l’ingenua grazia della sua « Piffolina »,
Audagna. Beltrami, Castellana, Moscatelli, Noti, Tinto.
* * *
Non per nulla presiede oggi alle sorti della Società
d’incoraggiamento come a quelle del Circolo, l’operosa
cura dell’on. conte Orsi. Egli vuol bene alle avecchie
colonne » del sodalizio
pur avendo mente e cuo
re aperti all’opera dei
giovani. Queste Mostre
sono state un nuovo
esempio del come egli
sappia trarre dai giovani
e dagli anziani la più
stretta e cordiale colla
borazione. Si è chiusa
appena una bella impre
sa d’Arte e già si pensa
a prepararne una secon
da per Panno venturo.
Il che dimostra come an
che l’antico ebenemerito
sodalizio vada animan
dosi della squillante
energia dei tempi nuovi
e ad essi aderisca sem
pre p ii • sempre maglio.
M M h it a i
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. a u tu r n