Table of Contents Table of Contents
Previous Page  535 / 1981 Next Page
Information
Show Menu
Previous Page 535 / 1981 Next Page
Page Background

RASSEGNA DI POLITICA INTERNA

E S A L T A Z I O N E DEL L A V O R O

Secondo la dottrina fascista il lavoro non è più con­

cepito socialisticamente come una fatica compiuta

per un certo compenso, o in funzione di un interesse

individuale da soddisfare, come voleva il liberali*

•ino; ma in funzione Hi un più alto interesse della

produzione nazionale. Il lavoro rappresenta cioè uno

dei legami etici caratteristici che maggiormente uni­

scono l'individuo alla collettività.

Il lavoro, quindi, si eleva ai vertici più alti, rappre­

senta il contributo del singolo alla vita ed al pro­

gresso dell'umanità attraverso la Nazione di cui fa

parte, e come tale viene considerato un dovere so­

ciale. E solo a questo titolo lo Stato lo tutela.

Tutela statale che va dalla difesa al miglioramento

degli interessi materiali del lavoro, da una feconda

opera di elevamento spirituale e intellettuale dei

lavoratori ad una maggiore loro educazione profes­

sionale, fino a premiare la loro fedeltà al lavoro

.«tesso ed all'esaltarne il sacrifìcio compiuto sul

campo della produzione.

Ed anche quest'anno, con la celebrazione del Na­

tale di Roma, tutti gli Italiani dentro e fuori i con­

fini hanno esaltato con fervide manifestazioni la

Festa del Lavoro. Giornata, questa, svoltasi nel

clima della rinnovata potenza della Patria che ha sa­

puto far riapparire il sole nel burrascoso cielo in­

ternazionale. Ed anche. Festa che da quest'anno ha

assunto un particolare significato perchè, per la

prima volta, sono stati distribuiti i distintivi ai mu­

tilati del lavoro. Come i soldati sul campo di bat­

taglia ricevono una particolare distinzione quando

cadono nell'ardore della lotta, così ai lavoratori che

cadono mutilati o gravemente ammalati nell'eserci-

zio della più santa fatica umana, il Regime dà anche

ad essi il segno che li additerà al rispetto ed alla

gratitudine di tutti i cittadini, per significare come

nello Stato Fascista guerrieri e lavoratori sono tutti

militi di una sola idea, impegnati in una grande

battaglia. Analogamente, sono stati distribuiti nel

Natale di Roma dodici Croci ai benemeriti dell'au­

tarchia e le Stelle al Merito del Lavoro a coloro che

seppero dimostrare un maggior attaccamento

alle

aziende presso

le

quali rispettivamente

hanno dedi­

cato l'attività di tutta la loro esistenza. Il Duce ha

pure premiato in tale giorno ottantun famiglie

con­

tadine che, con una fedeltà che va

dai 100 ai 900

anni,

non

hanno mai

smentito

il loro

amore alla

terra. Inoltre,

sono stati

consegnati

in ogni centro

d'Italia

i

certificati

di pensione

invalidità

e vecchiaia

a 52.326 lavoratori

per

un ammontare

annuo

di

circa

30 milioni.

Proseguendo nella sua politica sociale il Regime ha

indetto pure in questo mese di aprile l’VTIl Cam­

pagna Antitubercolare, che ha culminato nella Gior­

nata delle Due Croci, che ha visto ancora una volta

— attraverso lo spontaneo contributo di tutti i cit­

tadini — con quale consenso sia seguita dal popolo

questa lotta a fondo ingaggiata dal Fascismo contro

il terribile morbo per la rigogliosa sanità fisica della

stirpe. A questo proposito, il Consiglio dei Ministri

ha recentemente approvato uno schema di decreto

legge riguardante l'estensione dell'assicurazione ob­

bligatoria contro la tubercolosi ai maestri elemen­

tari e ai direttori didattici.

Con un accordo interconfederale è stata istituita la

Cassa Malattie anche a favore del personale degli

Istituti Creditizi ed assicurativi, mentre, con un re­

cente decreto, a decorrere da quest'anno la quota

della tessera sindacale è stata fissata nell'unica ci­

fra di una lira e l'applicazione dei contributi facol­

tativi è stata sottoposta ad una nuova e più unitaria

regolamentazione.

Da questo 21 di aprile, infine, tutti i lavoratori

hanno cominciato a godere della disposizione che

stabilisce la normale retribuzione salariale in tale

ricorrenza. Tra le opere di assistenza spirituale alla

gente che lavora, va notata l'estensione, di recente

decisa, dell'ordinamento dell'O.N.D. vigente nei

Regno anche alle terre dell'A.O.I.

Mentre a Palermo la gioventù studiosa di tutti gli

Atenei d'Italia si cimentava brillantemente nelle

gare dei V Littoriali della Cultura e dell'Arte, a

Roma si svolgevano i Littoriali del Lavoro con la

partecipazione, alle loro 19 competizioni, di com­

plessivi 790 giovani lavoratori selezionati fra oltre

10 mila concorrenti di tutte le regioni d'Italia. Que­

sti ultimi Littoriali — che alla loro conclusione,

1 21 aprile, vedevano classificati ai due primi po­

sti rispettivamente Roma e Torino — hanno dato

un nuovo indice di quale sia la serietà e l'entusia­

smo con cui anche i giovani lavoratori si preparano

spiritualmente e professionalmente a servire la Pa­

tria nel campo della produzione.

Non

è

solo problema di quantità, ma soprattutto di

qualità quello che si deve risolvere per la vittoria

autarchica. E per questo occorre aumentare il nu­

mero dei lavoratori qualificati, delle maestranze spe­

cializzate. Nei provvedimenti emanati dalPultimo

Consiglio dei Ministri, tra le varie deliberazioni che

abbracciano tutta la vita del Paese, sono appunto

alcuni decreti volti a dare una nuova totalitaria di­

sciplina alla questione del perfezionamento profes­

sionale dei lavoratori ed il loro avviamento ai

settori della vita produttiva. Accanto a norme rego­

lanti Panificazione ed il coordinamento deU'istra-

zione professionale per tutte le categorie di lavora­

li