

nel tratto da Piazza Costantino il Grande a Piazza
Robilant
- da cortine o da tratti di cortina di edilizia resi-
denziale e mista dei primi due decenni del Novecen-
to, di interesse ambientale
- da edifici per l'industria o attrezzature di servizio
di valore o di significato documentario.
periodo precoce del fenomeno edilizio, di valore
ambientale e documentario
- da strutture edilizie industriali
e
di servizio, di
valore o di significato documentario
da ampio sedime stradale che riflette l'antica
struttura di circonvallazione esterna
- da efficiente collegamento funzionale con la re-
stante struttura anulare delle strade di circonvalla-
zione
(cfr. relazioni ambiti 13/1, 14/2).
Direttrice d.4 bis
« Corso Adriatico (interruzione della
direttrice) - Corso Trapani (tratto) -
Corso Lecce (tratto) »
I. DEFINIZIONE
Direttrice semianulare di sviluppo urbano
- costituita da Corso Adriatico (tratto di inter-
ruzione), Corso Trapani a partire dall'incrocio con
Via Lancia, Corso Lecce fino a Corso Appio
Claudio
- segnalata di significato documentario.
II. INDIVIDUAZIONE
E FORMAZIONE STORICA
La direttrice corrisponde al limite occidentale
della espansione urbanistica, fuori Cinta Daziaria
del 1853, pianificata con il
Piano Regotatore Edili-
zio per ta regione di S. Paoto [...]
(R.D. 1901).
La demarcazione della zona fabbricabile corri-
spondeva a sud al tracciato della linea ferroviaria del
Fréjus, ad ovest ai tracciati di parte degli attuali
Corsi Trapani e Lecce, a nord ad un tratto del Canale
della Pellerina, ad est al muro di Cinta Daziaria
preesistente e ad un tratto della linea ferroviaria in
curva, oltre cinta, corrispondente agli attuali Corsi
Mediterraneo (tratto) ed Enrico De Nicola (tratto).
L'espansione della regione S. Paolo interessò un
vasto territorio già in parte costruito, a partire dagli
anni Ottanta dell'Ottocento, su lottizzazioni private
di terreni agricoli (cfr. relazione direttrice d.4).
III. QUALIFICAZIONE E CONNESSIONI
La direttrice d.4 bis è connotata
da elementi di edilizia residenziale di significato
documentario
- da nucleo di edilizia economico popolare del
Direttrice d.5
«Via Errico Giachino - Via Stradella -
Via Venaria»
I. DEFINIZIONE
Direttrice radiale urbana ed extraurbana
- costituita da Via Giachino, Via Stradella
(tratto), Via Venaria
— di valore ambientale dall'inizio di Via Gia-
chino a Largo Giachino
— segnalata di significato documentario e di
interesse ambientale da Largo Giachino, Via Stra-
della (tratto), Via Venaria fino al confine comunale.
N.B. La direttrice prosegue storicamente fino
alla ex residenza sabauda di Venaria Reale.
II. INDIVIDUAZIONE
E FORMAZIONE STORICA
La direttrice ricalca il sedime della antica strada
della residenza reale di caccia e Borgo di Venaria
Reale e delle Valli di Lanzo. La direttrice è stata
individuata soltanto a partire dalla Stazione Dora, in
quanto l'antico tracciato, che partiva oltre il Borgo
Dora e a nord del torrente Dora, non è più sostan-
zialmente riconoscibile nel tessuto urbano attuale.
Una precedente, più antica, strada per Venaria Reale
si dipartiva più a sud, separandosi dalla antica strada
di Pianezza dopo la Chiesa di Lucento. Il sedime
della antica direttrice è per contro ben identificabile
dall'inizio di Via Giachino e costituisce l'asse di una
borgata extraurbana sorta attorno agli anni Ottanta
dell'Ottocento al di fuori della barriera daziaria della
cinta del 1853.
La realizzazione della linea ferroviaria Torino-
Ceres e la costruzione della Stazione Dora, stazione
anche di smistamento di percorsi ferroviari minori e
per l'industria, ha reso obsoleta la direttrice in corri-
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