

Area fluviale
Fl
fiume Po
Quartieri interessati: Q20
Carta tecnica della Città di Torino 112000,
tavole n. 28-29
IV. CONNESSIONI
L'area si connette paesisticamente alla prospi-
ciente area F2.
I. DEFINIZIONE
Tratto della riva sinistra del Po compreso tra la
derivazione del canale d'alimentazione dell'AEM a
monte del Ponte-Diga, l'argine sinistro del canale, il
confine comunale con il Comune di San Mauro,
l'asse del fiume.
II. INDIVIDUAZIONE
E FORMAZIONE STORICA
Parte di sponda sinistra del Po comprendente l'i-
sola formata tra il fiume e il Canale d'alimentazione
dell'AEM e, a monte, le opere di presa dello stesso
e, a valle, la centrale idroelettrica.
Il canale è contenuto in sponda sinistra da un
argine a tracciato rettilineo con muro di contenimen-
to in cemento; l'isola, a superficie piana, è occupata
pressoché integralmente da piantagioni regolari di
protezione di opere di presa dell'acquedotto.
La sponda verso il Po mantiene invece un assetto
naturale con porzioni di greto esondabile e una stret-
ta fascia di vegetazione spontanea.
Gli
unici inse-
diamenti sono costituiti da costruzioni
di
servizio e
da un campo di calcio.
La riplasmazione dell'area, avvenuta a seguito
della costruzione del Ponte-Diga e del Canale AEM,
ha comportato interventi massicci di regolarizzazio-
ne di un assetto morfologico preesistente ma tuttora
riconoscibile. Nel
PLAN GEOMETRIQUE I de la
Commune de / TURIN [...],
1805, il Po si divide in
tre bracci formando l'isola ed un'altra più piccola a
sud tra il corso centrale ed un braccio più largo oggi
interrato nella sponda destra. Nella
Carta det R.
Corpo di Stato Maggiore
[1854], il corso deI Po si è
riunito e l'isola è scomparsa; nella
PIANTA /DELLA
I CITTÀ DI TORINO I COLL'INDICAZIONE DEL
PIANO UNICO REGOLATORE E DI AMPLIA-
MENTO [...],
1907, la zona, esterna alle previsioni
di ampliamento della città, è priva di norme specifi-
che e occupata da frazionamenti agricoli. Le recenti
opere di impianto AAM ne hanno completamente
ristrutturato l'assetto.
III. QUALIFICAZIONE
L'area fluviale è integralmente occupata da im-
pianti funzionali
di
pubblico interesse che risultano
salvaguardarne la qualità ambientale nel paesaggio
del fiume.
Area di classe 1.2 (di valore ambientale).
Area fluviale F2 fiume Po
Quartieri interessati: Q21
Carta tecnica della Città di Torino 112000,
tavole n. 28-29
I. DEFINIZIONE
Tratto della riva destra del Po tra il Ponte-Diga,
Via Tommaso Agudio, Strada vicinale del Meisino,
ciglione del secondo terrazzo fluviale, confine co-
munale con il Comune di San Mauro, asse del
fiume.
II. INDIVIDUAZIONE
E FORMAZIONE STORICA
Area di colmata, risultante dallo spostamento del
corso del fiume verso nord, con sponde non protette
né sistemate se non nel tratto adiacente al Ponte-Di-
ga e rilevata sul livello del fiume. L'area scende con
due terrazzi verso il Po; l'assetto attuale è casuale e
notevolmente degradato, con residui di attività agri-
cola e prevalenze di discariche, depositi a cielo aper-
to di materiali vari e rottami, vegetazione spontanea
cespugliosa. In piccola parte vi sono attrezzature a
impianti sportivi.
Con le aree F9 e la contigua F8 l'area corrispon-
de alle antiche zone esondabili dell'ampia ansa che
il Po forma aggirando le propaggini del crinale della
collina che da Superga scende a Sassi. Tale area è
limitata dalla Strada del Meisino, il cui tracciato non
ha subito rilevanti modifiche storiche. All'inizio del
secolo scorso il corso principale del Po lambiva il
secondo ciglione
(PLAN GEOMETRIQUE 1 de ta
Commune de 1 TURIN [...],
1805), formando con i
suoi rami secondari due larghe isole verso nord. A
metà Ottocento
(Carta del R. Corpo di Stato Mag-
giore
[ 1854]) il corso del Po si è spostato a nord
assumendo l'assetto attuale.
III.
QUALIFICAZIONE
L'area con suo assetto attuale non presenta ele-
menti qualificanti ed appare completamente degra-
data.
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