

Area fluviale F8 fiume Po
Quartieri interessati: Q21
Carta tecnica della Città di Torino 1/2000,
tavola n. 28
IV. CONNESSIONI
L'area si collega con la contigua
F9
per affinità
geografica e storica; con le confrontanti aree F3
(confluenza della Stura nel Po), per motivazioni di
natura paesistica, dato il loro affaccio su un amplis-
simo bacino di acque determinato dal Ponte-Diga, di
singolare e notevole potenziale ambientale.
I. DEFINIZIONE
L'area in oggetto comprende un tratto di riva
destra del Po, compreso tra l'asse del fiume, la stra-
da sterrata lungo il confine a nord-est dell'area adibi-
ta a Galoppatoio della Scuola di Applicazione
d'Arma, la Strada vicinale del Meisino, Via Tom-
maso Agudio, il Ponte-Diga.
II. INDIVIDUAZIONE
E FORMAZIONE STORICA
Area protetta da argine rilevato, con protezione
della sponda dall'erosione fluviale, in parte ancora a
destinazione agricola (colture orticole e serre), in
parte
occupata
da depositi di inerti, piccoli insedia-
menti produttivi, orti urbani, depositi di rottami,
complessivamente senza fisionomia paesistica e ti-
pologica, con assetto casuale e parzialmente degra-
dato.
Con le contigue aree
F9
e F2, l'area F8 corri-
sponde alle antiche zone esondabili dell'ansa che il
Po forma aggirando le propaggini del crinale della
collina che da Superga scende a Sassi.
Tale area è limitata dalla Strada vicinale del
Meisino il cui tracciato non ha subito rilevanti mo-
difiche storiche. Con la costruzione dell'attuale ar-
gine la zona fu posta al ripato dalle inondazioni,
regolarizzando il corso del fiume che da qui dava
origine a numerosi bracci. Dalla
PIANTA / DELLA
I CITTÀ DI TORINO I COLL'INDICAZIONE DEL
PIANO UNICO REGOLATORE E DI AMPLIA-
MENTO [...],
1907, risulta la previsione di un ponte
al confine con la contigua area
F9.
III.
QUALIFICAZIONE
L'area non presenta caratteri motivanti un intrin-
seco interesse ambientale o storico, essendo inoltre
la vista e l'accesso al fiume impediti dall'argine oltre
che dall'attuale frammentazione fondiaria e dai tipi
di uso.
Tuttavia la zona è da ritenere strettamente corre-
lata e complementare con la contigua F9 in vista
della riqualificazione funzionale e paesistica delle
aree fluviali.
Area di classe 2 (che concorre alla caratterizza-
zione dell'ambiente).
Area fluviale
F9
fiume Po
Quartieri interessati: Q21
Carta tecnica della Città di Torino 1/2000,
tavole n. 28, 35
I. DEFINIZIONE
Area comprendente un tratto di riva destra del
Po, compresa tra l'asse del fiume, la recinzione a
nord-est dell'area adibita a Galoppatoio per la Scuo-
la d'Applicazione d'Arma, Strada vicinale del Mei-
sino, Viale Michelotti.
II. INDIVIDUAZIONE
E FORMAZIONE STORICA
Area adibita a Galoppatoio militare del Meisino,
tra il fiume e l'omonima strada vicinale; prevalen-
temente verde, con attrezzature di tipo sportivo,
percorsi attrezzati con radure e zone a boschetto,
comprendente un piccolo nucleo di edifici di servi-
zio. La sponda sul fiume è protetta dall'erosione con
blocchi di cemento, da argine in terrapieno senza
alberature continue. Nella prima fascia del tratto a
monte, per circa 300 metri, l'area è occupata da orti
urbani. Tutta l'area è recintata e attualmente inac-
cessibile.
Con la contigua F8, l'area corrisponde alle anti-
che zone esondabili dell'ampia ansa che il Po forma
aggirando le propaggini del crinale della collina che
da Superga scende a Sassi. Tale area è delimitata
dalla Strada vicinale del Meisino, il cui tracciato non
ha subito rilevanti modificazioni storiche. Nel corso
dell'800, sul sito occupato dall'attuale palazzina al
servizio degli impianti sorgeva la Cascina Malpensa-
ta. Con la costruzione dell'attuale argine la zona fu
posta al riparo dalle inondazioni. Il
Piano Unico
Regolatore e d'Amptiamento [...]
del 1908, che per
altro limitava i tracciati dell'urbanizzazione alla par-
te meridionale, prevedeva la costruzione di un ponte
per la creazione di un asse che da Via Varano rag-
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