

S. GIOVANNI
La lapide che accenna alla sepoltura preparatasi da lui è
su lesena a
cornu evangelii
dell'altare maggiore, e su tabella
di marmo che figura appesa ad un tronco di albero, collo
stemma gentilizio, ed è questa:
Andreas de Provana
SE.:
Ap.:= proto. rivs
D.m
Novalici
1.
Ac Ecclesiae
Trn.
Archid. et
Cano.
CV8
dvm fragilitatem .
HTiini generis meditatvs
Se mortale- cogitat
Monvmentvm vivens
Sibi paravit MD X
II
1.
Nella cappella della decollazione di S. Giovanni Battista,
detta del Crosino, nel 1788 ridotta a porticella, evvi l'epitafio,
collo stemma Ceva, del canonico Cristoforo, figlio di Giovanni
Antonio di quei marchesi, del ramo dei signori di Ormea,
e di Aria della Rovere.
Hoc tvnwlo rari splendoris dona fervtvr
Hic e- Christophorvs tvmvlatvs marchio Cevae
Cardineique nepos cognomine Sancti
Clemetis sacri templi reverendvs et hvivs
Canonicvs qvovis censendvs honore sacerdos
Moribvs ingenio vita probitate deeore
Obiit XV mai MDXVI.
II canonico Matteo De Beis dottore in decretali, famigliare
del cardinale di S. Clemente, Domenico della Rovere, vescovo
di Torino e pievano dei Santi Gervasio e Protasio di Fenile,
s'ebbe questa epigrafe:
Mathevs de Beis decret:
Doc. mvltis ann. Do-.
Rv- Card. S. Cleni. inserviens
Ob merita hvic honé
Ea : Collegio ascriptvs
Piet. Nepotvm H. M.
Nonagenarivs sitvs
MDXVII.
Presso la cattedra vescovile nel presbiterio leggesi l'epitafio
di Guglielmo Bardini dottor teologo e in decretali, canonico