

I
I MARMI SCRITTi DI TORINO E SUBURBIO
Emanuele II, ebbe da lui un figlid, accettato dal compia–
cente conte delle Lanze, e che fu poi a sua volta conte di
Vinovo, e le cui avventure qui non
è
il caso di accennare.
Il conte Carlo, dabben gentiluomo, morÌ nel 1678, come
dall'epitafio innalzatogli dalla
mestissùna
consorte; onde va
corretto '
il
Cibrario, che lo fece morto nel 1687
(I).
D. Carolo a Lanceis
Comiti de Sales SS. Mavrit: et Laz: Eq: Comm.
rlo
Reg. Celsit: primo scvtifero et nob eqv: cvbicvlario
Magistro eqvitvm et Reg. Cataphractorvm praefecto
Qvi matvro virtvtis immatvro vitae tempore
Sibi et svis ereptvs
Deo qvem ipse colverat redditvs
Anno Christi
MDCLXXVIIl
aet: svae
XLIIII
die dec.
XVII
Optimo viro maestissima conivx
Gabriela Catherina Maroles
Vt dolorem
Qvem animo altivs impressvm accepit
Inscvlptvm perennivs testaretvr in marmore
Et acerbam mortis memoriam
Reddita qvam potest memoriae vita solaretvr
Posvit
~
Ann. Christi
IIDCLUI'l.
In questa chiesa era stato sepolto
il
celebre presidente
delle finanze Giambattista Truchi, insieme con Maddalena
Quadro sua moglie
(2),
dimorando
~gli
nel bel palazzo vicino,
ora conosciuto col nome di Levaldigi, da lui fatto sontuo–
samente edificare nel 1673 (3). Eppure
il
monumento nella
chiesa del Lingotto, eretta dal benemerito ministro, pare
ch'accenni alla deposizione in essa delle sue spoglie, e nel
s.uotestamento del cinque marzo del 1682 egli erasi eletta
(I)
Notirie genealogiche di famiO'lie nobili piemontesi,
pago \14·
(l)
Così leggesi ne' libri mormarii della parrocchia di S. Filippo: 25
agosto 1698 S. E.
il
sig. D. G. Batt. Truchi, presidente delle finanze di
S. A.
R.
e suo ministro nel consiglio secreto di Stato d'anni 81 circa,
munito de' sacramenti morto hieri è stato sepolto nella chiesa delle
mm. rr. mm. Cappuccine
li
26 agosto.
(3) Non sarebbe, credo, indiscreto, chi facesse appello al Municipio
di trovar anco un sito per innalzar una lapide ad onore del ministro,
che taluai chiamarono persino
il
Colbert
del Piemonte
I