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cogli scaffali e mobili relativi, si affidarono in custodia al
Municipio, che ne aveva fatto domanda per la propria Bi–
blioteca in allora nel suo nascere
(l) .
Gli archivi, coll'ufficio di segre teria e di conta bilità eb–
bero st anza nel palazzo dell'Universit à dove tuttora si tro–
vano. Gl'Impiegati furon o tutti, tranne
il
Segretario con–
tabile, definitivamente congedati con quell'assegno o
indennità
che la legge loro accordava ; se ne sciolse infine con Regio
decreto 17 novembre 1860 l'Ammini strazione e si costituì
in sua vece un Consiglio direttivo composto dell'Ispettore
genera le degli studi superiori, del Consultore legal e pr esso
il
Ministero di pubblica istruzione, del Rettore e dei Presidi
delle
Facolt à
della Reg ia Universit à di Torino, a siffatto
Consigli o le appartenenze demandando che tanto la legge
3 agosto 181)7 quanto i vigenti regolamenti all'antico Consi–
glio collegiale confer ivano, ed
il
potere insieme accordandogli
di sussidiare gli allievi poveri del Collegio nel pagamento
delle ta sse scolastiche coi fondi dell'Istituto. Collo stesso
decreto fu tuttavia mantenuta in L. 60 la pensione men–
suale da corrisponders i anti cipatament e pel corso dell'anno
scolas tico agli allievi titolari di un posto gratuito, purchè
non trattisi di fondazioni pri vate per cui sia al Collegio
versata una somma fi ssa, nel qual caso la pensione non deve
( I) Nel maggio -del 1875, il Municipio di Torino domandò al Mini–
si ero di pubblica istruzione, e quindi al Consi glio direllivo del Collegio.
ch e gli fossero ceduti in
proprietà
i volumi ed i mobili stat igli affidati.
Gli si rispose che volontieri si sarebbe aderito ad una tale cessio ne,
semprecch è in compenso della medesima, che polevasi valuta re secondo
la perizia fattasi nel 1 74 dei soli mob ili, a più di L. 14,000, il Muni–
cipio avesse fondato nel Collegio due post i gratuiti in favore di due
poveri giovani studenti ori undi di Torino. Replicava il Municipio per
mezzo del Sindaco, parergli bastare la fondazione di un sol pos to, e
che in ques to senso avrebbe fallo la pro posta al Consiglio municipale
quando quello del Collegio vi avesse annuito. Qui giunta la prati ca si
addormentò
in un dolce sonno, e vi dorme tut tora, n è si sveglierà
forse
più,
giacche il Municipio or concorre all'incremento dell'Univer–
sit à
per ben maggior somma di quella che imporla
la
fondazione di
due posti nel Collegio .