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minò Membro del Senato che instituí in
«
quel ducato
»
( Dom. Carutti, D iscorso
sopra l'acquisto del Ducato di Milano, di
Monsig. Claudio di Seyssel, Mem. R. Acc.
delle Scienze di Torino, Sez. II, Tom. XX ).
Queste notizie basterebbero a dimostrare
come l ’onor. Collega sia caduto in errore nel
dichiarare il ms. del Seyssel del secolo XV ,
ancorché nello stemma non fosse il pastorale,
che fa fede del tempo in cui 11 libro fu fatto
e presentato. Dunque il ms. fu fatto, come
dissi (pag. 199) dopo il 1511, anno in cui il
Seyssel fu creato vescovo di Marsiglia, e
prima del 1515, anno in cui morì Luigi X II.
Pag. 211. —
Carlo Porporati,
ecc. — .
C
a r l o
A
n to n io
P
o r p o r a t i
,
di antica e pa
trizia famiglia, nacque nel villaggio di Vol
verá, mandam. di None, circond. di Pinerolo,
prov. di Torino.
Pag. 215. —
M
a c r in o
d
’A
l b a
,
ecc. — Sulla
testimonianza del Lanzi copiato dal D
izion.
geogr., stor., biogr.,
ho detto che il vero
nome del
M
a c r in o
è
Gian Giacomo Fava,
ma in parte ho errato. Dico in parte, perchè
realmente aveva nome
Gian Giacomo,
ma il
suo cognome era
de Alladio,
detto
Macrino.
Approfitto delle notizie contenute nel ms. del
Vernazza, in parte comunicate al Piacenza
(V .
B
a ld in u c c i
,
Notizie de' profess.
, ecc.,
Milano, 1811, voi. V II, pag. 36-47), per ag
giungere qualcosa intorno a questo pittore.
In
A lb a
, al tempo del Vernazza , era nella
chiesa dei Francescani una tavola con San
Francesco che riceve le stimate, e la scritta
MACRINVS DE ALLADIO C. ALBEN. FA-