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Marianna Capra • Giuseppe Piallarti, gaufré ri

&

V . Olsfcsrti

(Ritratti in miniatura)

Tali manoscritti, salvo pochissimi fogli d'altra

mano, sono sicuramente autografi del Gioberti e tra

le cose più importanti, oltre ai volumi di appunti e

spogli, in materia svariatissima, da opere e pubblica­

zioni periodiche italiane e straniere (preziosa testi­

monianza di una profonda e vasta cultura acquisita

in lunghi anni di studio), comprendono: un Diario

letterario dal

21

aprile al

1

° ottobre 1821, i mano­

scritti della

Protologia,

della

Riforma Cattolica,

della

Filosofia della Rivelazione, e

in Miscellanee diverse,

con composizioni ed esercitazioni giovanili di poesia,

novellistica e drammatica, anche qualche epigramma

politico di evidente derivazione alfieriarta e innumeri

parafrasi, osservazioni, pensieri e disquisizioni di

teologia, estetica, letteratura, filologia e politica.

Ne fu il primo fortunato esploratore il Solmi,

seguito dal Menzio e dal Balsamo-Crivelli, il quale

ultimo ebbe. però, più strettamente a legare il suo

nome all'ordinamento di un

altro importantissimo fondo:

quello dei Carteggi dei cor­

rispondenti Giobertiani.

Tali Carteggi furono do­

nati alla Biblioteca dalla stessa

benemerita signora nel 1916.

subordinatamente alla condi­

zione che il lavoro di classi­

ficazione.

ordinamento e ca­

talogazione

dovesse essere

Sfidato ad uno studioso

par­

ticolarmente competentee

di

sua

piena fiducia, da lei me­

desima indicato

nella persona

dd prof. Balsamo-Crivelli, al

quale anche, in testimonianza

di stima edi amicizia, volle la

donatrice fosse unicamente

riservata la facoltà della to-

tale o parziale puooticazione

dei documenti stessi

e

Quella

di stabilire il tempo nel quale

tale materiale sarebbepotuto

in pieno uso oegit

LA SALA

GIOBERTIANA DELLA BIBLIOTECA CIVICA DI TORINO

Solo nel 1911 si potè dare definitivo assetto a tanta

disordinata congerie di carte, formandosene cin-

quantaquattro volumi (compresovi il 53° in deposito

presso il Museo del Risorgimento), descritti da un

indice-sommario a stampa e da un catalogo analitico

del loro contenuto.