

La tradizione rurale dei Conti di Bricherasio e la loro
opera di miglioramento della vita nelle campagne
l ii alla onorificenza — la Slclln d'argento ni me
n tii ru rale — è stata recentemente concessa «lai Go
verno fascista alla Contessa Sofia di Bricherasio. la
elettissima Patrizia torinese della quale abbiamo pia
ricordato, in questa rivista ( I ) . le singolari bene
merenze per la rinascita del settecentesco « Baia
dera ».
\mminislratrice sanissima di un patrimonio rag
guardevole ove le proprietà terriere e rurali ten
gono il primo posto, la Contessa di Bricherasio. pur
non tralasciando le previdenze più oculate per la
eoiiserv azione dei tesori d'arte raccolti nei suoi ca-
stelli e nel sontuoso palazzo torinese di V ia La-
frange. ha voluto sempre e anzitutto porre al primo
po-!o le cure più vigilanti per l'incremento inten
sivo e razionale dei suoi poderi.
I.e fattorie dipendenti dal Castello dei Bricherasio,
a rubine Monferrato, le tenute clic circondano il
maniero gentilizio di Miradolo e le Cascine di Tre-
pellice nel pingue territorio di Vigone sono ia do
cumentazione Indevotissima di questa magnifica at
tività pratica che non conosce incertezze nè soste.
Tutte le iniziative di rinnovamento nell'edilizia ru
rale, ogni ritrovato a favore del perfezionamento
tecnico nei campi della cerealicoltura, dell'orticol
tura. della frutticoltura, del vigneto e del bosco
hanno trovato, nella Contessa di Bricherasio, una
appassionata e intelligente interprete, pronta ad
ogni esperimento anche se economicamente gra
voso. sempre serenamente fiduciosa nel buon suc
cesso.
Delle necessità autarchiche, soprattutto nel campo
agricolo — diventate ora ferrea n«
di vita
per il Paese nostro — la gentildonna torinese è