

«liaiitt* il ricorso al capitale straniero. Una s«da «ara
la direttiva, e cioè l'incoercibile volontà «li sempre
più perfezionare la politica autarchica voluta dal
Duce, (liò mm Munifica che imi chiudiamo le porle
ai capitali esteri, ma dato che essi continuano ad
affiti ire in sempre maggior copia e spontaneamente
in Italia perchè il nostro Paese è considerato ormai
«come uno dei pochi a-ili e posti di rifugio», «pie*
sta collaborazione capitalistica dovrà rappresentare
la fonte ili investimenti duraturi, capaci di creare
fecondi rapporti fra il risparmio straniero e la va
lorizzazioni' autarchica dell'impero.
Parlando della circolazione monetaria, il Ministro
ha pure annunziato come, per venire incontro al
maggior bisogno di moneta spicciola
specialmente
avvertito nelle lerre dell'impero — e per realizzare
una nuova economia ncH'importazione di nichel io.
per altro indispensabile ai bisogni dell'industria
nazionale, saranno prossimamente coniate nuove
monete divisionali in wm onital. cioè in una nuova
lega di produzione nazmnale.
Altrettanto soddisfacente è la situazione nel campo
"enerale della proibizione. Per la vittoria alitar-
chica particolarmente delicato risulta l'auilamento
«lell industria estrattiva. Kssa. nel secondo bimestre
di quest anno, ha visto in Italia uu aumento del
1» % rispetto allo stesso period«i del 1935. del 32 %
nei confronti «lei 1936 e «lell*11 % in quelli «lei "37.
rutti i minerali «die il nostro suolo può «lare hanno
progressivamente aumentato la loro produzione.
I. industria elettrica ha pure segnato, nel prim«> tri
mestre. un aumenti) del 13 .60% in c«mfronto allo
stess«> periodo «lei 1937 e del 2 1 .4 0 % rispetto al
1935. L'industria meccanica e «juella chimica ap
paiono in mirabile sviluppo, specie per «pianto r i
guarda il rifornimento «li materiale indispensabile
all agricoltura. Altrettanto di«*a-i per l'industria tes
sile. che può considerarsi ormai al primissimo p«isto
fra le vittorie autarchiche. Nel 1941 si preve«le an-
«•he la oimpleta autarchia per quanto riflette il fab
bisogno di cellulosa per «'arta.
Se I annata agraria non sarà delle migliori, è però
«•erto che. grazie alle provvidenze attuate in m«»<lo
tempestivo dagli organi competenti, situazioni che
in altri tempi avrebhem potuto parere disperate
sono state «* saranno «alvate. Intanto, per <|uanto
riguarda le imstre terre d'oltremare, si annunzia un
e«Tezionale raccolto cerealicolo in Libia, tale che il
Governatore ha dat«i disposizioni perchè le truppe
oillalmrino con gli agrù'oltori ai lav«»ri di mietitura
perchè « neppure un chicco di grano e di «>rz«» deve
andare perduto ». L 'E tio p ia è in pieno ritm«i prò
duttivo: nel primo trimestre sono stati importati in
Italia 8.649 «pii di caffè, pari a cir«'a il 1 4 % «Iella
nostra importazione locale.
Nel settore ortofrutticolo, infine, la nostra situa
zione è iu continuo miglioramento: nel primo qua
drimestre di «piest'anno si suno esportati 3.200.000
quintali per un valore di oltre 550 milioni di lire,
con uu aumento di
10
milioni di lire rispetto allo
stes»o periodo dell anno scorso. È facile «’osi preve-
«l«*r«‘ come ci si pos*a presto avvicinare, in que-to
settore, agli auspicati due miliardi annui di lire di
esportazioni che. unitamente ai benefici derivanti
dalla nuova legge sui mercati per quanto concerne
il consumo interno, apporteranno uu notevole «'«ili-
tributo alla battaglia autarchica.
Accanto airaumentata efficienza produttiva «*d al
l'instancabile ritmo «li aumento della nostra potenza
bellica, non minore è la politica ilei lavori pubblici
che il Fascismo persegue come è ormai sua spiccata
caratteristii'a. T ra l'altro, ricorderenm l'imponente
piano di lavori stabilito dal Duce per la sistema-
/.ione integrale «lei servizi ferroviari per la Liguria
«•he importerà una «pe>a complessiva «li 1500 o 1600
milioni. Nel solo mese di aprile, per opere pub
bliche statali, si ebbe un'occupazione giornaliera
media di ben 96.000 lavoratici. Ricorderemo an
cora mine a Torino sia stato definitivamente scelto
il progetto per la costruzione «Iella nuova ('.asa Lit-
toria. i cui lavori avranno prossimamente inizili.
Contemporaneamente il Federale Piero Gazz«itti si
è fatto promotore di un'utile iniziativa per la ra
pida costruzione di rase /w/iolarissime da mettere a
disposizione delle famiglie operaie dietro pagamento
di tenuissimi cànoni mensili, segnando così un
nuovo vittorioso passo nella realizzazione di una
più alta giustizia s«»ciale.
Più alta giustizia sociale che ha trovato una nuova
espressione nelle ultime riunioni del Coiisii'lm dei
Ministri e del Comitato Corporativo ('entrale.
Tra i provvedimenti deliberati dal primo, vanno
notati in modo particolare «pielli concernenti la
creazione di un grande Istituto per hi sviluppo eco
nomico dell'Italia Meridionale e della Sanlegna. e
il riordinamento delle «qiere di assistenza a Napoli,
fra cui è prevista l'istituzione dei « Collegi riuniti
della G .I.L . Fondazione ltan«'«i di N apo li». Tale
istituto potrà accogliere fino a 3000 gi«ivani. per il
manteniment«i dei «piali Iti Stato concorrerà nin un
contributo annuo di due milioni. Si è venuto e«»si
a risolvere in pieno il pmhlema dell'assistenza al
l'infanzia in «{uesta regione, stabilendo un esperi
mento suscettibile di più vasta estensione in campo