Table of Contents Table of Contents
Previous Page  759 / 869 Next Page
Information
Show Menu
Previous Page 759 / 869 Next Page
Page Background

gano e

m

ricongiungono con l'abbazia di S. Maria c

con una solitaria torre quadrata sperduta nella cani

paglia verso Bagnolo.

Gramegna narra pure la leggenda ilei gigante

Brani che fece la sua dimora nel torrione ili Brama-

fame ormai mozzo dai secoli c dal vandalismo.

Hdmondo

IX-

Amicis nel suo libro • Alle porte

d'Italia » dedica molte pagine alla Rocca di Cavour

al anche il poeta Valmagia ce la descrive:

GIUST CHA BLAGA CHAS NA CHPRDA

D’ SC) GRAN NOM

MAGNIFIC VANTO

HNTRATANT A VIV D’INCANTO

CON SOA R(K:A 1/ MONTRUCAS

CHK NT I.A PIANA IMMFNSA VERDA

VIST DA BARGE D’ FIANC A SMIA

NA PL’LARDA BRUSTOLIA

COTORNA DA IK SPINAS

Plinio scrisse di non aver mai visto

Montrm a

montibui separutum nisi montem cabum

e infine

nel 1500 Pietro Jacometto dedica queste rime pri­

mitive :

MONSEGNORE DE CALORE

LAUDARI) SUA SIGNORIA

DEL CASTELLO E DE I.A TORE

CHE NON TEME ARTEGLIARIA

NE CAL ALI NE FANTERIA

FSSENIX) POSTO SU QUEI. MONTI

CHE BEN FA SLDAR I.A FRONTI-.

CHI LA ADASIO F. CHI GLI CORF.

F.I. PIEMONTE EI. PRIMO FIOR

Cavour ebbe il primo nome •

Cavour<orum

for­

se perchè vicino ai monti, corretto in

Cavursum.

Caburrò. Cavare, Cavour.

Sotto folte ombre «li castagni centenari su strada

comoda, in breve si raggiunge la vetta della Rocca

donde si ammira un vasto e stupendo panorama:

Barge ci ricorda l’esule volontario di Oporto che

assunse nel suo esilio il semplice titolo di conte di

Barge :

Saluzzo dai verdi colli cari al martire dello Spil-

Ix-rg;

Staffarda celebre abbazia fondata noi 11II) dal

primo marchese di Saluzzo; in essa si svolse la di­

sperata battaglia del Duca Vittorio Amedeo I e del

Principe Eugenio di Savoia contro i francesi ;

Sulle sponde ilei Pellice, che scende dalla pitto­

resca valle dei valdesi, esistono avanzi del castello di

Monte Bruno presso al quale il Duca Tommaso di

Savoia fu sconfìtto dagli Astigiani, incarcerato dai

suoi soldati dopo aver avuto la libertà dal nemico:

Superga chc biancheggia sulla collina Torinese;

Pinerolo, Piossasco dai tre storici castelli sman­

tellati e un castello ancora ■<Moncalieri ».

Cavour di oggi ha piazze ampie per i mercati di

ogni martedì, un ospedale modernamente attrezzato,

due grandi Ospizi del Qmolengo. uno stabilimento

di bagni con piscina, viali ombrosi, molte ville che

si aprono nella stagione estiva.

Sulla Rocca : Villa Giolitti, sul Cìerbido, tra un

folto di alberi. Villa Peyron.

Nell’autunno del 1952 furono inaugurati i busti

in bronzo, opera dello scultore Alloati, di Giovanni

Giolitti c del Conte Camillo Benso di Cavour; i due

grandi statisti piemontesi indimenticabili per tutti

gli italiani.

Cavour, gloria di un tempo passato che non

muore!

34