

EFFEMERIDI PIEMONTESI
PER IL MESE DI FEBBRAIO
di DAVIDE GIOVANNI CRAVERO
Il 1 ° febbraio si celebra ad Aosta la festa di S. Orso, il sacer
dote preclaro per virtù e per canta quasi leggendaria, che visse
tra il V cd il VI secolo e che lottò contro l’anancsimo prospe
rante sotto gli auspici del vescovo Ploceano. Per neutralizzare gli
e fletti deireresia in Aosta, il Santo fondò, fuori della cinta ro
mana della atta, una comunità religiosa, inalzando una chiesetta
a S. Pietro, primo fulcro di quel gioiello dell’arte medioevale
piemontese che è la folleggiata di S. Orso.
La saggezza popolare ci pone 111 guardia dal bel tempo nel
giorno di S. Orso con questo pittoresco proverbio:
Se rórs la paja a fa sui-,
ani'l’inverti tòni,ima a itine.
2
febbraio.
Cade in questo giorno la ricorrenza di S. Ber
nardo di Vercelli, vissuto nel sec. XV , che operò particolarmente
in Ungheria.
È inoltre questo il giorno della Candelora, ossia della benedi
zione delle candele. A tale data la mctereologia popolare attri
buisce molta importanza giacchi:
S'a fa hrut a la Candlora
d Finvertì i sòma fora.
A la Candelora poi le giornate si allungano di:
n'ora 'mera
mesa a la mariti, mesa a la sera.
Il
4 febbraio
dell'anno 1793, il Regno di Sardegna si vede
costretto a cedere la città di Nizza alla Francia. Nizza ritornerà
a fare parte degli Stan Sabaudi nel 1814, per essere staccata defi
nitivamente dalla Madrepatria nel 1859.
Il
5 febbaio,
giorno di S. Agata, la temperatura ci appare
sensibilmente più benigna, almeno secondo quel che ci insegna
un vecchio proverbio che dice:
Sant'Agheia, fa tòte la btarleta.
Il 5 febbraio 1848 il Corpo Decurionale ili Torino, su pro
posta del Conte Pietro De Rossi di Samarosa, con 36 voti contro
12, delibera di chiedere al Re Carlo Alberto una Costituzione
rappresentativa. L’indirizzo redatto dal Sineo. dal Boncompagm,
dal Galvagno e dal Santarosa, viene presentato al Sovrano due
giorni appresso.
U
6 febbraio
1886 muore a Tonno lo stonco reggiano Nico-
mede Bianchi, nato nel 1816, autore di numerose opere su Casa
Savoia, nonché sulla politica del D*Azeglio e del Cavour.
La mattina dell‘8
febbraio
1848 viene notificata alla Commis
sione municipale tonnese, composta dal Cavour, dal Santarosa,
dal Durando e dal Brotfcno, la ferma intenzione di Carlo Alberto
di concedere lo Statuto. Il manifesto relativo, pubblicato dalla
Stamperia Reale, viene divulgato nel pomeriggio dello stesso
giorno tra il giubilo indescrivibile della popolazione.
Il
9 febbraio
è il giorno dedicato a Santa Apollonia, alla quale
rivolgono preghiere ed invocazioni 1 miseri piemontesi afflitti
dal mal di denti.
Il
IO febbraio
ddl'onno 303 furono rinvenute le spoglie mor
tali dei Santi Solutore, Avventore ed Ottavio protettori di Tonno.
Appartenevano tutn e tre a quella Legione Tebea, che l’impera
tore Massimiano aveva fatto sterminare nel 2S6 a S. Maurizio,
in terra elvetica, pcrchò 1 suoi milin, irreducibilmente cristiani,
si erano rifiutati di abiurare. Sfuggiti al massacro, 1 tre Santi
riuscirono a npararc a Torino, ove però furono scoperti e mortal
mente ferin a colpi di lancia sulle rive della Dora. Avventore cd
Ottavio spirarono. Solutore invece si trascinò sino ad Eporedia,
ove però dopo poco fu raggiunto e decapitato. Una pia dama
di quella città, Giuliana, posta la salma di Solutore su di un carro,
la condussi-, eludendo miracolosamente l’attenzione dei perse-
cuton e gii ostacoli del terreno, a Tonno, c quivi le diede cn-
stiana sepoltura, accanto a quelle di Ottavio e di Avventore, da
lei ritrovate. Sul luogo della loro tomba innalzò un oratono.
È tradizione che il martino dei tre Santi, le cui spoglie oggi ripo
sano nella barocca chiesa dei SS. Martiri, sia stato consumato
nella regione denominata Valdocco (« Vallis occisorum •). Anche
GiuUana d’Ivrea salì sugli altan e la sua festa cade il 13 di febbraio.
Il
13 febbraio
1869 muore nella nostra città l’ing. Pietro
Paleocapa nato a Bergamo l’ u novembre 1788. Giunto a Torino
nel luglio 1848 per recare al R e Carlo Alberto la deliberazione
della Città e della Provincia di Venezia espnmente il voto di
annessione agli Stati Sardi più non lasciò il Piemonte ove tenne
il dicastero dei lavori pubblici nel Gabinetto D ’Azeglio prima
ed in quello Cavour poi, legando il proprio nome ad opere insigni
quali la costruzione delle grandi reti ferroviarie cd il traforo del
Frejus.
U 14
di febbraio
ì
giorno dedicato al martire San Valentino:
lo regismamo in omaggio agli insegnamenti della mctereologia
popolare la quale così si espnme:
A San
l
’alentin
la prima a Tè vsin.
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