

L'area interna del lotto può essere occupata da
bassi fabbricati a destinazione artigianale.
I collegamenti verticali sono realizzati median-
te scale interne e la distribuzione è a pianerottolo.
Struttura statica ed edilizia
La struttura statica verticale è molto semplice ed
è costituita da murature d'ambito portanti; i muri
della scala risultano spesso gli unici muri trasversali
portanti. Può non essere presente il muro di colmo,
quest'ultimo a volte è sostituito da un muro di spina
non in asse con l'edificio.
Le strutture orizzontali possono essere a volta in
muratura, o in putrelle e voltini di mattoni o volter-
rane, o in solette di cemento armato.
Le coperture sono a due falde con colmo paralle-
lo alla via, manto di copertura quasi sempre in tego-
le laterizie piane su orditura in legno.
Caratteristiche architettonico-compositive
Si presentano con volumetrie semplici, le faccia-
te sono caratterizzate da aperture con interasse di
media entità (in genere due o tre aperture nel caso di
edificio non occupante l'intero fronte strada, oppure
tre o quattro aperture, compreso il portone, negli
altri casi).
Le finestre e porte-finestre sono oscurate con
ante a rotazione, a scorrere o con avvolgibili (al
piano rialzato su via non sono presenti le ante a
rotazione).
Al primo piano compaiono spesso balconi in pie-
tra o litocemento su mensole, con balaustre o rin-
ghiere in ferro.
Quasi sempre vi sono finestrini di aerazione del-
l'interrato in asse con le aperture principali.
I rivestimenti esterni sono generalmente in into-
naco con zoccolature e bugnati litocementizi estesi a
tutto il piano terreno, i prospetti sono caratterizzati
da decorazioni legate al gusto eclettico, libe
rt
y, tar-
do-liberty (ad esempio le cornici delle finestre, i
ferri battuti, ecc.).
Tipo 11: Casette unifamiliari di minime
dimensioni
Edifici di abitazione unifamiliari di minime di-
mensioni localizzati su piccoli lotti in zone periferi-
che di espansione della città realizzati prevalente-
mente nei primi due-tre decenni del Novecento.
Caratteri tipizzanti
Impostazione votumetrica ed aggregativa
Edifici prevalentemente ad un piano f.t., svilup-
pati lungo gli allineamenti viari, spesso non occu-
panti l'intero fronte, generalmente addossati ad uno
dei confini laterali, realizzati su lotti di piccole di-
mensioni.
Il
corpo dell'edificio può essere a manica sem-
plice o doppia, il piano terreno è rialzato, non vi
sono negozi.
Struttura distributiva
L'accesso al lotto avviene quasi sempre median-
te passaggio carraio con cancello, a volte l'edificio
occupa però l'intero fronte su via e vi
è
quindi un
androne vero e proprio.
L'accesso all'edificio può avvenire:
a) mediante portoncino in asse al fianco del
fabbricato (l'edificio in questo caso è sempre a ma-
nica doppia);
b) mediante portoncino su via (l'edificio può
essere a manica semplice o a manica doppia).
Struttura statica ed editizia
La struttura portante è estremamente semplice,
con murature d'ambito verticali portanti, eventuali
muri trasversali portanti (a seconda delle dimensioni
dell'edificio); le coperture sono a due falde con col-
mo parallelo alla via, possono essere presenti rac-
cordi a padiglione verso il lato del passaggio carraio.
Manto di copertura quasi sempre in tegole piane di
laterizio su orditura in legno.
Caratteristiche architettonico-compositive
Si presentano con volumetrie minime, le facciate
su via possono presentare anche una sola apertura
(in edifici a manica doppia e ingresso laterale) oppu-
re due finestre più portoncino (in edifici a manica
semplice o doppia con ingresso dalla via). Sono rari
i casi in cui la facciata presenti più di tre aperture.
Le finestre sono spesso munite di inferriate e
sono oscurate mediante persiane ad ante scorrevoli
in appositi vani oppure con avvolgibili.
Sono presenti finestrini di aerazione dell'interra-
to praticati nelle zoccolature litocementizie in asse
con le finestre.
Le facciate sono rivestite con intonaco, presen-
tano semplici decorazioni di gusto libe
rt
y, tardo-li-
berty, eclettico (ad esempio cornici, architravi,
ecc.).
Tipo 12: Villini
Edifici residenziali, uni o bifamiliari, di piccole
dimensioni, isolati, realizzati su lotti con giardino
prevalentemente nei primi tre decenni del Novecen-
to, formanti anche nuclei omogenei di aggregazio-
ne, la loro edificazione è stata prevista da specifiche
disposizioni urbanistiche.
Caratteri tipizzanti
Impostazione volumetrica
Edifici isolati di piccole dimensioni, general-
mente a due piani f.t., con parti volumetriche anche
a tre piani (torrette, mansarde), realizzati su lotti
sistemati a giardino, con un fronte sul filo strada
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