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oppure completamente arretrati dalla via pubblica.

Il corpo dell'edificio presenta volumetria spesso

articolata, con piano terreno rialzato.

Il lotto può essere occupato anche da even-

tuali coevi fabbricati di servizio (garages, alloggio

custode).

Struttura distributiva

L'accesso all'edificio è diretto; se questo è sul

filo strada spesso avviene tramite androncino pedo-

nale; l'accesso al lotto è realizzato mediante cancel-

lo carraio.

La distribuzione dei vani segue generalmente lo

schema impostato su un disimpegno centrale in

comunicazione con le scale e l'ingresso (o gli in-

gressi da strada e giardino).

Se l'edificio

è

unifamiliare generalmente la zona

giorno è al piano rialzato e la zona notte al primo

piano.

Struttura statica ed editizia

Le strutture portanti verticali sono in muratura,

raramente in cemento armato, le strutture portanti

orizzontali possono essere a volta in muratura, o con

solaio a putrelle e volterrane o in cemento armato.

Le coperture seguono l'andamento dei volumi e

hanno spesso raccordi a padiglione.

Caratteristiche architettonico-compositive

Si presentano con volumetrie semplici oppure

articolate, sono presenti balconi, verande, loggiati,

bovindi, torrette, mansarde.

Le finestre sono oscurate con persiane ad ante o

con avvolgibili.

I rivestimenti esterni sono in mattone a vista o in

intonaco, spesso con zoccolature in pietra, sono pre-

senti finestre di aerazione dell'interrato praticate nel-

le zoccolature.

Gli edifici si presentano con caratterizzazioni

architettoniche legate al gusto eclettico, libe

rt

y, tar-

do-liberty, déco. Gli elementi più caratterizzanti

ricorrono nei balconi, nelle verande, nei rivestimen-

ti, nelle decorazioni anche policrome, nelle recin-

zioni (se originali).

I

fabbricati di servizio coevi e in

carattere con la costruzione principale, nonché la

sistemazione a giardino, sono elementi fondamentali

nella individuazione della tipologia.

Varianti:

a)

edifici simili ai villini, ma con volumetrie,

più semplici,

di

impostazione più economica, con

tetto anche soltanto a due falde, con uno o due piani

f.t.; possono formare nuclei omogenei.

Tipo 13: Ville e palazzine

Edifici residenziali uni o plurifamiliari, di medie

dimensioni, isolati, realizzati su lotti con giardino

prevalentemente tra gli ultimi decenni dell'Ottocen-

to e i primi decenni del Novecento, la loro edifica-

zione è stata prevista da specifiche disposizioni ur-

banistiche.

Caratteri tipizzanti

Impostazione votumetrica

Edifici isolati, di medie dimensioni, generalmen-

te a due o tre piani f.t., con parti volumetriche

emergenti (torrette, ecc.) realizzati su lotti sistemati

a giardino, con un fronte sul filo strada oppure com-

pletamente arretrati dalla via pubblica.

Il corpo dell'edificio presenta volumetria spesso

articolata, con piano terreno rialzato.

Il lotto può essere occupato anche da coevi fab-

bricati di servizio (garages, alloggio custode, ecc.).

Struttura distributiva

L'accesso all'edificio è diretto e, se questo è sul

filo strada, spesso avviene tramite androncino pedo-

nale; l'accesso al lotto è realizzato mediante cancel-

lo carraio.

La distribuzione interna dei vani dipende dalla

destinazione uni o plurifamiliare, nel primo caso vi è

spesso un ingresso e un disimpegno centrale in co-

municazione con la scala, con zona giorno al piano

rialzato, zona notte al piano superiore. Se l'unità è

plurifamiliare si ha spesso uno schema simile ai

condomini, con un alloggio per piano, servito da

androncino e scala comune. Gli alloggi dispongono

di disimpegni e corridoi che suddividono l'unità

immobiliare in zona giorno e in zona notte.

Struttura statica ed edilizia

Le strutture portanti verticali sono in muratura

(spesso paramano a faccia a vista) le strutture oriz-

zontali sono a volta in muratura, o con solaio a

putrelle e volterrane, o in cemento armato.

Le coperture seguono l'andamento dei volumi e

sono spesso raccordate a padiglione.

Caratteristiche architettonico-compositive

Si presentano con volumetrie spesso articolate,

sottolineate dall'andamento delle coperture; sono

presenti balconi, verande, loggiati, bovindi, torret-

te, mansarde. Le finestre sono oscurate con persiane

a rotazione o con avvolgibili.

I

rivestimenti esterni sono in mattone a vista o in

intonaco con zoccolatura anche in pietra.

Gli edifici si presentano con caratterizzazioni

architettoniche prevalentemente legate al gusto

eclettico, a volte liberty. Gli elementi più caratteriz-

zanti ricorrono nei balconi, nelle verande, nei rive-

stimenti, nelle decorazioni anche policrome, nelle

recinzioni.

I

fabbricati di servizio coevi e in caratte-

re con la costruzione principale, nonché la sistema-

zione a giardino, sono elementi fondamentali nella

individuazione della tipologia.

Varianti:

a)

palazzine, edifici residenziali generalmen-

te plurifamiliari con maggiore volumetria delle ville,

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