

40
—
Tav. 41
(2.1.2.)
P.S.
CASA D'AFFITTO DELL'ORFANOTROFIO
Via della Consolata, Piazza Savoia
Casa ad alloggi e negozi d'affitto.
Edificio di valore ambientale e documentano. Tipico esempio di casa settecentesca ad alloggi e negozi di affitto
improntata a notevole decoro. Caratterizza il tessuto e l'ambiente della Piazza Savoia.
L'edificio venne realizzato dall'Orfanotrofio come casa da reddito, sul terreno già demaniale delle fortificazioni della
Città Vecchia. L'asse d'ingresso e l'androne, prosegue l'asse del palazzo prospiciente juvarriano Martini di Cigala.
L'ala settentrionale è stata ricostruita dopo i bombardamenti dell'ultima guerra.
ISTITUTO DI ARCHITETTURA TECNICA,
1968, vol. I, pp.
1248
sgg.
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Tav. 41
(2.2.2_)
Parziali,
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108911939
P.S.
CHIESA DELLE ORFANE
Via delle Orfane, Via S. Domenico
Chiesa e sede dell'Orfanotrofio.
Complesso di valore storico-artistico e ambientale.
Complesso realizzato in più tempi. Il corpo su Via Delle Orfane fu ricostruito nel 1595 e ampliato nella seconda metà del
Settecento. Il complesso subì recenti danni per bombardamenti.
L.
TAMBURINI, S.d.; ISTITUTO DI ARCHITETTURA TECNICA, 1968,
vol. II, p. 179.
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Tav. 41
(2
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e 2.1.2.)
Ex-L.
108911939
P.S.
PALAllO BAROLO
Via delle Orfane, Via Corte d'Appello, Piazza Savoia
Palazzo ed adiacente casa d'affitto.
Complesso di palazzo e casa d'affitto di valore storico-artistico e ambientale. È un singolare esempio di palazzo di fine
Seicento con androne e scalone coassiali, a cui fu aggregata nell'Ottocento una casa d'affitto.
II palazzo è opera del Baroncelli (1692). Vi operò successivamente l'Alfieri (1743). Nel 1906 la manica su Via Corte
d'Appello venne demolita e ricostruita su nuovo filo. Nell'Ottocento venne aggregata la casa d'affitto prospiciente
Piazza Savoia; nel sito preesisteva un lembo residuo del tessuto edilizio periferico della Città Vecchia, documentato dal
catasto Gatti d'inizio Ottocento (1822).
G.
FENOGLIO.
1928.
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43
Tav. 41
(2.2.6,)
Ex-L.
10891109
P.S.
PALAllO DEL SENATO
Via Corte d'Appello 16
Palazzo di Giustizia.
Palazzo di valore storico
-
artistico, importante edificio pubblico sette-ottocentesco.
Iniziato dal Juvarra (1720), ripreso nel 1741 dall'Alfieri, continuato da I. Michela (1830-1838) e ultimato nel 1878.
Fu
sede del Senato e della Regia Camera.
L MICHELA.
1841, ISTITUTO
DI ARCHITETTURA TECNICA,
1968, vol. 1, pp. 973 sgg.
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Tav. 41
(2 1 I)
Ex-L.
108911939
P.S.
PALAllO MAllONIS, GIÀ SOLARO DELLA CHIUSA
Via S. Domemco, Via S. Agostino
{
Palazzo di rappresentanza e da reddito.
Edificio di valore storico-artistico ed ambientale. È singolare esempio di palazzo settecentesco con grande androne
passante, inserito nel tessuto della Città Vecchia.
Attribuito a Benedetto Alfieri. Un cabreo ottocentesco dell'edificio è stato pubblicato in
Fortna urbana,
cit.
*
ISTITUTO DI ARCHITETTURA TECNICA,
1968, vol. 1, p. 654, p. 780.
45
Tav. 41
(2.2.6.)
P.S.
PRETURA
Via Corte d'Appello 10
Edificio di pubblico servizio.
Edificio di valore documentario, esempio di razionale architettura ottocentesca per servizio pubblico, realizzata ristruttu-
rando radicalmente il tessuto edilizio preesistente.
La minuta struttura edilizia preesistente è documentata dal Catasto Gatti, d'inizio Ottocento (1822).
CARTA GEOMETRICA I della 1...J,
di Andrea Gatti, 1823.
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