

64
Tav.
41
(2.1.1.)
Ex-L.
1089/1939
P.S.
Tav.
41
(2.2.7.)
L.R.
65
Tav.
41
(2.2.6.)
Ex-L.
108911939
P.S.
66
Tav.
41
(2.2.6.)
M.L.P.
1
PALAllO CARPENETTO DI S. GIORGIO
Via delle Orfane 6
Palazzo.
Edificio di valore storico-artistico e ambientale, caratteristico esempio di palazzo seicentesco con porticati sui lati
opposti del cortile.
Il palazzo ha subito rimaneggiamenti settecenteschi e tra Otto e Novecento. Uno schema planimetrico del palazzo è stato
pubblicato da Callet e Lesjeur nel 1855.
A. PEYROT, 1965, vol. It, p. 924: ISTITUTO DI ARCHITETTURA TECNICA, 1968, vol. 1, pp. 773 sgg., pp. 643 sgg.
REALE MUTUA ASSICURAZIONI
Via Co
rt
e
d'Appello 11
64 bis
Palazzo per uffici.
Segnalazione di edificio di significato documentario, interessante testimonianza del rinnovo operato dal terziario nel
Centro Storico negli anni Trenta, tra i primi esempi di stile Novecento.
Realizzato nel 1931 su progetto di Armando Melis de Villa e Giovanni Bernocco.
«Casabella., 1934; ..L'Architettura Italiana.., 1934.
PALAllO DI CITTÀ
Piazza Palazzo di Città
Palazzo comunale.
Edificio di valore storico-artistico e ambientale. Costituisce importante polo nell'organizzazione e nel disegno della
capitale sabauda.
Realizzato nel nucleo principale su disegno del Lanfranchi (1659-1665). Inserito nel disegno alfieriano di riplasmazione
della Piazza delle Erbe antistante, nel 1756. Gli edifici su Via Corte d'Appello e Via Bellezia sono stati realizzati su
progetti Dellala, Barberis e Castelli. Il palazzo costituisce elemento polare nel sistema delle grandi riplasmazioni
di
strade e piazze, realizzate entro la Città Vecchia nel corso del Settecento.
E. OLIvERO, 1927; ISTITUTO DI ARCHITETTURA TECNICA, 1968, vol.
I.
pp. 856 sgg., pp. 1282 sgg., pp. 959-962, p. 567.
POLICLINICO GENERALE, ORA PRETURA
Via Conte Verde, Via Co
rt
e
d'Appello,
Via IV
Marzo
Edificio per uffici.
Segnalazione di edificio di interesse documentario del gusto eclettico francesizzante, tipico del secondo Ottocento.
Costruito nella seconda metà dell'Ottocento come Policlinico Generale dall'architetto P. Fenoglio (1894-98).
R. NELVA,
B.
SIGNORELLI,
Le
opere 1...1,
1979,
p.
58.
67
Tav.
41
(2A.2.)
Ex-L.
1089/1939
D.R.
,. CASA DEL SENATO»
Largo IV Marzo 17
Casa di civile abitazione.
Edificio di valore documentario, esempio di edilizia rappresentativa di età medievale.
Costruzione del XV secolo, in parte trasformata nel XVI secolo. Era Casa del Consiglio superiore di giustizia con
profonde segrete nel sottosuolo in tre ordini sovrapposti, costruite forse su fondamenta di edificio di età romana o
comunque con materiale romano. I tre piani fuori terra (il quarto è seicentesco) nel XV secolo ricevevano luce da finestre
ogivali (ne è conservata una al terzo piano e traccia di una al primo), sostituite con aperture rettangolari incorniciate da
modanature in cotto nel XVI secolo. Sono in parte visibili i soffitti a travature in legno con mensole dei piani superiori.
La casa è stata in parte restaurata intorno al 1890 da R. Brayda (liberato il prospetto delle sovrastrutture sei e
settecentesche e ripristinate alcune finestre e relativa decorazione in cotto).
R. BRAYDA,
1889,
pp.
14-23.
68
Tav.
41
(2.0.1.)
VIA E PIAllA PALAllO DI CITTÀ
Piazza Palazzo di Città ri',!
Complesso di spazi urbani e di case con alloggi e botteghe di affitto realizzati secondo un piano
unitario di riplasmazione.
Complesso urbanistico unitario di riplasmazione settecentesca, di valore storico-artistico, ambientale e documentario; il
complesso, progettato da B. Alfieri, realizzò una razionale e nuova prestigiosa piazza del mercato, centro della città
civica e commerciale, assiata scenograficamente sul ricostruito Palazzo di Città e sulla parte seicentesca di Via Palazzo
di Città.
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