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VILLA MURIALDO
Strada Vicinale di S. Anna 79
Villa - vigna.
Edificio di valore ambientale e documentario in quanto presenta elementi formali e giardino disposti sul poggio
dominante la strada di S. Anna. Partecipa alla qualificazione ambientale della Valle S. Ma
rt
ino.
Nella
Carla lopografica detla Caccia
è delineata come corpo ad <, L. con edifici a nord: e nelle iconografie successive
conserva l'impianto precedente. Sono ricordati gli arredi mobili e i sovraporta della fine del Settecento. La torretta
ottocentesca segna il legame tra fabbrica civile ed il rustico.
Carta topografica della Caccia [1762];
A.
GRossI.
1791, p. 153;
PLAN GEOMÉTRIQUE [...], 1805; [Catasto RABBINI],
1866,
fol.
XXIV;
E.
GRIBAUDI
Rossi. 1975. pp. 290-292.
V.D.
VILLA OGLIANI, GIÀ VIGNA CERESOLE
Strada Comunale Superiore Val S. Ma
rt
ino 150
Villa.
Edificio di valore ambientale e documentario, costituisce elemento fondamentate nel disegno della parte alta di Val
S. Ma
rt
ino.
Le prime notizie documentarie risalgono al 1706. 11 Grossi la definisce come .. ampia fabbrica civile'
,
e la assegna al
Banchiere Curti. Questa famiglia la tenne sino all'Ottocento. Nel 1875 passò ai Contini. È ricordata, in sede bibliografi-
ca la sala bipiano, con elementi frammisti del XVIII e XIX sec. L'antico impianto si mantiene praticamente inalterato
sino ad oggi. La cappella, citata per la prima volta in un documento della Curia del 1750, ora è priva d'arredo
ma
completamente affrescata.
Carta topografica della Caccia [1762];
A.
GRossI,
1791. pp. 42-43;
PLAN GEOMÉTRIQUE [...],
1805;
[Catasto RABBINI].
1866
fol.
XXVn;
E.
GRIBAUDI
Rossi, 1975, pp. 292-294.
CAPPELLA DELLA VIGNA BITINO, GIÀ MIGLIORE
Strada Vicinale di S. Anna 123
Cappella.
Edificio di valore storico-artistico ed ambientale; connota il percorso di collegamento tra la strada di Val S. Ma
rt
ino,
Superiore con strada S. Anna.
La prima notizia riguardante la Cappella risale al 1738 quando l'edificio apparteneva al capomastro Carlo Francesco
Bettino, discendente da quel Antonio Bettino che nel Seicento aveva lavorato alla costruzione della Sindone e alla
Chiesa dell'Oratorio di S. Filippo. La cappella annessa alla vigna ora è stata trasformata in residenza ricavando 4
ambienti.
Carta lopografica delta Caccia
[1762]; A.
GRossI,
1791, p. 22;
PLAN GEOMÉTRIQUE [...],
1805;
[Catasto RABBINI],
1866.
fol.
XXVnI;
E.
GRIBAUDI Rossi. 1975.
p. 294.
VILLA GERMANO, GIÀ VIGNA SIE
Strada Comunale dei Calleri 56
Vigna.
Segnalazione di edificio con elementi di significato culturale e documentario. Testimonianza di antica vigna qualificante
la parte a Nord della Valle dei Calleri.
L'edificio di impianto seicentesco compare nell'elenco del 1706 con il nome di „ Sié „ confermato dalla
Carla topografi-
ca delta Caccia,
essa è segnata con impianto lineare con rustici e un piccolo civile separato. Nella mappa del catasto
napoleonico la planimetria si conserva inalterata. La Rabbini invece denuncia una aggregazione dei due corpi di fabbrica
fino a formare un elemento ad ..L... Il giardino e l'aia conservano l'impianto più antico. Alla fase ottocentesca di
ampliamento del civile
è
succeduta una recentissima trasformazione.
Carta topografica delta Caccia
[1762]; A.
GRossI.
1791, p. 58;
PLAN GEOMÉTRIQUE
[...], 1805;
[Cataslo RABBINI].
1866.
p/
`
fol.
XXIV;
E.
GRIBAUDI Rossi, 1975.
pp. 213-214.
VILLA MARENCO, GIÀ VIGNA BOAS
Strada Comunale dei Calleri 54
Vigna.
Segnalazione di edificio con elementi di interesse culturale e documentario; appartiene alla sequenza delle vigne della
strada dei Calleri.
Il Grossi la cita solo nel testo ricordandola come «vigna del Sig. Vittorio Lisimacus Rimase a questa famiglia sino al
1845, quindi passò ai Suaut e per via ereditaria ai Marenco. L'edificio conserva elementi dell'impianto settecentesco ed
è stato riplasmato nell'Ottocento.
Carta topografica della Caccia
[1762]; A.
GRossI,
1791, p. 96;
PLAN GEOMÉTRIQUE [...],
1805;
[Calaslo RABBINI],
1866.
fol.
XXIV;
E.
GRIBAUDI
Rossi, 1975, p. 211.
VILLA BURATTO, GIÀ BRERO
Strada Vicinale di S. Anna 58, 60
Vigna.
Edificio di valore ambientale; connota il percorso di strada S. Anna.
L'edificio non è segnato nelle iconografie del Settecento e del primo Ottocento. Compare per la prima volta nella mappa
Rabbini come „ V. Boa
„
con impianto lineare lungo la strada costituito da rustico e civile. Nelle sue forme attuali
è
della
metà del XIX secolo.
169
Tav.
60
(2.6.)
1.
•
.
[Catasto RABBINI],
1866, fol. XXVllI.
M.G.V.
164
Tav.
60
(2.6.)
165*
Tav.
60
(2.6.)
M.G.
V.
166
Tav.
60
(2.7.)
Co. R.
167
Tav.
60
(2.6.)
M.G.V.
168
Tav.
61
(2.6.)
V.D.