

141
Tav.
66
(2.1.2.)
142
Tav.
66
(2.1.2.)
143*
Tav.
66
(2.6.)
144*
Tav.
66
(2.6.)
145*
Tav.
67
(2.6.)
146*
Tav.
67
(2.6.)
Corso
Moncalie
ri
253
Casa di civile abitazione.
Segnalazione di casa di civile abitazione di significato documentario ed ambientale, costituisce una testimonianza del
trapasso dal gusto dell'ari nouveau al Coppedè, nei primi decenni del secolo.
Costruita nel 1902 da A. Sgarbi, per quanto riguarda la porzione di sinistra. fu ampliata e sopraelevata da A. Thermi-
gnon. nella sezione destra.
M.L.P.
ASCT
e
AECT.
Progetti Edilizi.
ff. 2111902: 40611924.
M.L.P.
Corso
Moncalieri 255
Casa di civile abitazione.
Segnalazione di casa di civile abitazione di significato documentario ed ambientale, tipica della zona precollinare.
Già esistente nel 1902, allorché venne ampliata da Mollino.
ASCT.
Progetti Edilizi.
f. 20211902.
Co. R.
VILLA D'ORMEA
Strada alla Villa d'Ormea
Villa (edificio aggregato alla Villa d'Ormea).
Edificio di valore storico-artistico e ambientale, concorre insieme alla Villa d'Ormea alla definizione ambientale del
poggio di Val Pattonera dominante il Po.
Compare nella mappa Rabbini, forse come edificio di servizio, al di sotto dell'.. artefatto piano» e collegato alla Vigna
d'Ormea. La villa è, per apparato decorativo (facciata dipinta) e per struttura, ascrivibile alla prima metà dell'Ottocento.
[Catasto RABBINI],
1866, fol. XXXII.
Ex-L.
10891/939
(in corso)
M.G.V.
VILLA D'ORMEA, GIÀ VIGNA BERARDT
Strada alla Villa d'Orme
a
Vigna.
L'edificio di valore storico-artistico e ambientale costituisce elemento fondamentale nella sequenza delle ville e vigne
collocate sui poggi dominanti il Po e corso Moncalieri.
Nel 1706 la vigna era di proprietà dei conti Torazza. Nel 1769 il conte Girolamo Casimiro Avogadro di Quinto
acquisisce la vigna per matrimonio. Il Grossi la cita come ,< Quint vigna con casino assai bello Nel primo Ottocento la
vigna passa a Teresa Ponte di Scarnafigi, e alla metà, ai Ferrero d'Ormea. La
Carta lopografica della Caccia
segnala un
edificio a blocco situato al centro e assiato su un ,. artefatto piano» ad emiciclo. Sul lato a monte in corrispondenza
all'antico percorso, che collegava alla Strada della Viassa, era sita la cappella. Tale impianto si mantiene nella mappa
napoleonica, ma si presenta oggi come una villa ottocentesca.
Carta topografica della Caccia
[17621: A.
GRossI.
1791. p. 139:
PLAN GEOMÉTRIQUE [...]. 1805; [Catasto RABBINI].
1866.
fol. XXXII; E.
GRIBAUDl
Rossi. 1975,
pp.
563-564.
VILLA CANDELO, GIÀ VIGNA ARNO
Strada Vicinale del Ponte Isabella a S. Vito 116, interno 57
Vigna.
L'edificio, di valore ambientale e documentario, costituisce permanenza di vigna settecentesca sul poggio di separazione
tra S. Vito e
Val
Pattonera.
La vigna
è
segnata sulla
Carta
lopografica della Caccia
senza denominazione, con impianto articolato. Il Grossi la cita
come vigna Arnaud con „ palazzina L'iconografia ottocentesca e del primo Novecento conferma il mantenimento
dell'impianto precedente. Attualmente
è
stata restaurata e contribuisce a qualificare con il suo giardino, l'ambiente
circostante.
]
Co.R.
Carla topografica
della Caccia
[1762];
A.
GRosSI.
1791, p. 12:
PLAN GEOMÉTRIQUE [
fol. XXXII;
E.
GRIBAUDI
Rossi,
1975, p. 555.
1805;
[Catasto RABBINI],
1866.
M.G.V.
VILLA CANTIN FORMAIANO,
GIÀ VIGNA
LOARDO
Strada
Val Pattonera
237
Vigna.
Segnalazione di edificio con elementi di significato culturale e documentario, concorre con le Vigne Amò e Vigada alla
definizione dell'ambiente dell'alta Valle Pattonera.
La
Carta topografica della Caccia
indica un edificio con planimetria ad «L». Nella mappa napoleonica non si notano
sostanziali variazioni. La mappa Rabbini invece indica l'aggregazione di una manica sul lato Nord. La vigna settecente-
sca fu in parte trasformata, con l'eliminazione della manica corta, tra il 1935
e
il 1940.
Carta topografica della
Caccia
[1762]:
PLAN GEOMÉTRIQUE [...].
1805;
[Catasto RABBINI].
1866.
fol. XXXII;
E.
GRIBAUDI
Rosse, 1975.
pp.
594.
651