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testa alla Piazza Reale e tramedia la nuova Piazza

Carolina, la qual strada per essere la più lunga di

questa Città, intendiamo altresì, che rieschi più ri-

guardevole, che sia possibile... » (Editto di Maria

Giovanna Battista Savoia-Nemours, 22 gennaio

1678).

Il

Progetto di ingrandimento della Città di Tori-

no verso l'ex Cittadella

(Edoardo Pecco « Ingegnere

Capo della Città», 1856-57) ne consolidò

l'importanza di primario asse rettore della città con la defini-

tiva decisione di proseguire l'asse antico nella coas-

siale nuova Via Cernaia. La decisione derivava dalle

precedenti proposte di Carlo Promis del

Piano di

Ingrandimento della Capitale

(1850-1852) nella li-

nea di consolidare il legame strutturale delle zone di

nuova espansione con le arterie portanti della città

preesistente, e con la scelta definitiva di collocare la

nuova Stazione di Novara (attuale Porta Susa) in

posizione di transito e non di testa, come fulcro

polarizzatore di attestamento del nuovo asse di Via

Cernaia.

III. QUALIFICAZIONE E CONNESSIONI

L'asse a.13 è connotato

nel tratto di valore storico-artistico

da Piazza Solferino a Piazza S. Carlo

- da edilizia residenziale e mista con impianto sei-

centesco trasformato o radicalmente ristrutturato (in

seguito alla applicazione della Legge di Napoli,

1885), con caratteri eclettici e art-déco, di valore

ambientale

- da palazzi barocchi e da architettura religiosa

(Chiesa di S. Giuseppe) di valore storico-artistico

- da ricostruzioni post-belliche, con volumetrie,

fili stradali e caratteri architettonici, in netto contra-

sto ambientale

Mappa delle Tipologie allegata al Piano Regolato-

re Preliminare,

1980 (cfr. relazione ambito

1/1,

scheda

1/128)

da Piazza S. Carlo a Via Plana

- da edilizia prevalentemente a «palazzo» del Sei-

cento e del primo Settecento, di valore

storico-artistico e ambientale

— da emergenze architettoniche eccezionali, di

regola interessanti

almeno in origine l'intero

isolato, quali Chiesa e Convento di S. Filippo, Pa-

lazzo Cisterna, Palazzo Roero di Guarene, Ospizio

di Virtù, tutti di valore storico-artistico

— dal nodo urbanistico costituito dall'insieme del

Collegio dei Nobili, Chiesa e Oratorio di S. Filippo,

Palazzo S. Marzano, con alto valore storico-artistico

e ambientale

—' dalla fuga assiale attraverso la Piazza Carlina,

con attestamento visuale sul Monumento a Cavour

(Giovanni Dupré, 1872) e da fughe laterali di valore

o di significato ambientale; si ricorda la fuga visuale

extraurbana anticamente attestata sulla Villa della

Regina, annullata dagli ampliamenti ottocenteschi di

Piazza Vittorio, in origine collegamento strutturale

di un importante asse della città barocca con il

territorio

— da fabbricati o residuati di fabbricati di valore

storico-artistico o documentario, riferiti alle

attrezzature della città barocca e da tratti di cortine di

valore ambientale inframmezzati a edifici residen-

ziali di recente costruzione

(cfr. relazione ambito

1/1,

Mappa delle Tipologie

allegata al Piano Regolatore Preliminare,

1980, e

schede nuclei

1/173, 1/116)

nel tratto di valore ambientale e documentario

sul fronte settentrionale della Via Cernaia

- da nucleo di edilizia residenziale e mista, di alto

reddito e qualità architettonica, costituente un siste-

ma di palazzate a portici di grande valore ambienta-

le, di tipo uniformato, con matrici culturali preva-

lentemente eclettiche riferibili al primo periodo post-

unitario e, nella parte attigua alla Piazza Solferino,

corrispondente agli schemi d'impianto propri della

ristrutturazione urbanistica di Via Pietro Micca

sul fronte meridionale della Via Cernaia

— da edilizia residenziale e mista, con portico di

valore ambientale, negli isolati laterali all'imbocco

di Corso Vinzaglio

- da emergenze architettoniche di valore ambien-

tale e documentario, o storico-artistico, o documen-

tario

- dal nodo costituito dall'antico fulcro polarizzato-

re del Mastio della Cittadella e dai residuati dei

Giardini della Cittadella

(cfr. relazione ambito

l/3,

Mappa delle Tipologie

allegata al Piano Regolatore Preliminare,

1980).

Asse

a.14

« Corso Vittorio

Emanuele

II

-

Corso

Fiume »

I. DEFINIZIONE

Asse urbano

— costituito da Corso Vitto rio Emanuele II, a

partire da Corso Cairoli fino a Corso Francia e dal

suo protendimento oltre Po in Corso Fiume, con

attestamento in Piazza Crimea

— di valore storico-artistico da Via Rattazzi a

Corso Vinzaglio

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