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I MARMI SCRITTI DI TORINO E SUBURBIO
Nella sua cappella della Trinità, nel
J
593 era stato se–
polto Antonio Sola ragguardevole giureconsulto, autore di
varie opere legali, poi senatore. Dispose delle sue sostanze
il due marzo del 1593, ultiIJ.10 giorno del carnevale di quel–
l'anno,
«
essendo nel solito studio di mia casa di Torino che
fa cantone verso la strada et dora nella parrocchil di San
Martiniana •..
»
(1).
Egli ebbe numerosa famiglia da Agnese
Lasa, e mori il sette agosto di quell'anno. Fu sepolto se–
condo il suo volere nella cappella suddetta, ma l'epitafio
col busto non gli fu posto che nel 1653 dal nipote Antonio,
ed ora quest'epitafio dopo parecchie peripezie travasi allo–
gato nelle gallerie del Museo civico. Ma comunque più nulla
si abbia a temere in riguardo della sua conservazione, devesi
al certo deplorare che col valente giureconsulto sia stato vio–
lato persin il.. ...
sasso
che doveva distinguere le sue.....
dalle
infinite ossa che in terra e·in mar semina :Morte!
Ed ecco
l'epitafio del Sola:
D. O. M.
Antonio SoIae
Qvem ervditissimis editis
In novas et antiqvas Sabavdiae constitvtiones commentariis
Celeberrimvm magnvs Carolvs Emanvel
Vltro senatorem elegit
Antonivs Sola
Ex Alexandro filio Nepos
Hoc impar meritis monvmentvm ponebat
Anno MDCLIlI
Obiit
vn
Avg: Anno D. MDXCIII, aetatis LXV.
Nel coro:
Hic
tvmvl:Ì.tvsqviescit in D. Franciscvs Millinvs
Civis et ex DD. decvrionibvs hvivsce civitatis Avgvstae Tavrinorvm
Ac hvivs venerandae Societatis SS. nominis Jesv
Cvivs prioratvs officivm bis honorifice gessit
Erga Eamdem benevolvs
Ac pietatis erga Devm compos
Qvadringenta scvta avrea
Qvorvm frvctvs et redditvs pro celebratione missarvm trivm
Pro singvla hebdomada
Ac cvm obligatione celebrandi eivs anniversarivm
Missam cvm cantv qvotannis
Per eamdem venerandam Societatem impendendos assignavit
Orationibvsqve piorvm confratrvm in svJfragivm
Obiit die III octobris MDCLXXV.
(1)
Archivio della Corte d'Appello. TestJmenC