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ss.

MARTIRI

249

introdotti fra noi nel 1566. E qui diremo per incidente cbe

essi avevano abitata primieramente la casa dell'avvocato Gio–

vanni Antonio Albosco, che fattosi poi certosino, loro as–

segnò la prima abitazione nella sua casa posta tra la cbiesa

della Misericordia e. la Cittadella. Fu' poi nel

J

572 cbe Ema–

nuele Filiberto assegnò al nascente collegio dei Gesuiti una

provvigione annuale di

200

scudi, anno in cui Aleramo Bec–

cuti patrizio torinese assegnò per loro casa propria pressd

la chiesa di S. Stefàno che già aveva dato stanza al generale

dell'Ordine S. Francesco Borgia di passaggio a Torino. E

morto il Beccuti nel 1574, i Gesuiti ebbero sede nella sua

casa, definitivamente ampliata in appresso . Ma in quanto alla

chiesa dei Ss. Martiri, come togliamo pur dal Pingone, nel

'I577 Emanuele Filiberto ....•

«Nono kalendas maias primum

lapidem, Taurini Iesuttarum cepto a fundamentis tempIo, et

aedificiis e votis ac precibus pio 1'itu ad sttperos a Rttvereo ar–

chiepiscopo emissis imposuit)j.

Ed anche

il

Tesauro riconosce

alla data

23

aprile di quell'anno la posa della pietra fonda–

mentale, benedetta dali 'arcivescbvo Gerolatho della Rovère,

che molto adòperossi altresl nel dar acconcia sede a quelle

sacre spoglie.

tasciamo al P. Ferrero nella sua orazione

padegir~a

La

gratitudine confrontata col patrocinio ecc .

Torino i683, di

Je~

scriverei la funzione del solenne trasferitl1ento d"el corpo

d:èi

santi martiri, di'egli potè ancora ricavare dalla relazione

manoscritta che avevane fatto

il

padre Achille Gagliardi, al–

l'orat6fio della càsa dei Gesuiti lor legare dal Beccuti.

N-e

basta qui di ricordare che Emanuele Filiberto vi assistette

col principe di Piemonte, vestiti entrambi del manto del–

l'Ordine Mauriziano allor riformato, e corteggiati da

a~1ba­

sciatori, da magistrati, dalla nobiltà, dalla Corte e da gran

folla di cittadini.

Nella processione fu portata un'urna che conteneva QUèl

sacri depositi, eosttutta a

Roma

sotto gli ordini del resi-

17 -

G.

CI..u&TTA

l Marmi

,miti.