

SS. MARTIRI
niero, per fare una limosina preziosa donò S. Paolo
l\
~an
Paolo. Vi€:D circo.ndata, l'immagine del SaotQ da: un Pla,rmeH'eo
om~mento
d'architettura di Corinto co,me,
egli
senlpre a Co–
(mto
ebb.e
il
suo
cuor~.
Quattro colonne di un nero y.enatR
a bianco reggono la nera fronte di terso pal'ago,ne con
bianchi finimenti di festoni
~
di figure: e nel bianco fregio
corrente fra
il
nero della cornice e dell'architravo si legge
questa iscrizione da me a richiesta loro dettata...
»
Societas Sancti Pavli
In nvme.rvm piQt:vm opervm
Hvnc e.tiam patroni cvltvm re.ponit.
Sotto
il
quadro lo Zuccaro scriveva:
Pavlinae Pietatis
Societas
F. Z.
Pietatis svae monvmentvm
Anno D. MDCVII.
Allorquando era in fiore la Compagnia di Gesù, ed abi–
tava
l'ann~sso
convento, nel vestibolo del refettorio ergevasi
il
busto marmoreo del principale istitutore suo a Torino,
il
sovra ricordato Aleramo Beccuti, con questa epigrafe:
Aleramo Becvto fvndljtori
Qvas hic hospes
S. Franciscvs Borgia Generalis
Invito gratias primvs egit
Memor domvs aeternvm habet
Ab anno D. MDLXVlI.
Sotto il ritratto del padre Antonio Vagnone, delle mis–
sioni della China resosi benemerito, leggevasi:
P. Alo ysi v s Vagn o n vs Societatis Jesv
Voce et Calamo de Sinarvm salvte optirne ml!ritvs
Vt qvam havserat a Trvfarelli Dominis claritatem natalivrn
Apostolicne sibi vitae meritis geminaret
Immania Verbera et Carceres tolerabat a. 1618.