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I MARMl SCRITTI DI TORINO E SUBURBIO

dente di Savoia abate Parpaglia che ne aveva avuto incarico

dal Duca, e che secondo

il

Baldessano nella sua

istoria · di

S. Mattritio

-

Torino

1604,

aveva importato la somma di circa

millecinquecento scuili d'oro. Ma compiuta la chiesa nel

1584, l'urna dall'oratorio primitivo fu traslocata al nuovo

tempio il

23

dicembre d'ordine del duca Carlo Emanuele

I.

Anche allora la funzione fu solenne, e l'urna fu sostenuta dal–

l'arcivescovo, dai due cardinali Guido Ferrero di Vercelli e

Vincenzo Lauro vescovo di Mondovi reggendo. l'ombrellil o

baldacchino, il Duca suddetto, l'ambasciatore di Venezia, il

marchese d'Este e

il

signor di Racconigi. Nello spazio di sette

anni la metà della fabbrica già era compiuta, anche mercè i

favori della Compagnia di S. Paolo, privata associazione sorta

nei chiostri di S. Domenico per difendere la purità della

fede cattolica in Torino, minacciata da varie eresie che ser–

peggiavano qua e là

(I).

Ed il Tesauro, per quant6propenso

alle iperboli, lo descrisse

«

tempio che nella sodezza della mole,

nella proporzione delle porte, nella maestà del prospetto, nella

vaghezza e simetria degli ornamenti, ma principalmente nella

pellegrina architettura del famoso Pellegrini

(2),

fu sempre

giudicato uno sforzo dell'arte».

Sul declinare del secolo XVII la volta della chiesa fu di–

pinta dal padre Pozzo, di Trento (3),

i

cui lavori deturpati

poi furono sostituiti dagli odierni di Francesco Gonin, e di

Luigi Vacca. L'altar maggiore fu disegno del Juvara. La chiesa

conserva dipinti dello Zuccaro, del Guercini da Cento, del

Dauphin del Taricco, del romano Gregorio Guglielmi, ecc.,

e làvori dello scalpello di Carlo Plura.

(I) Eta stata fondata nel 1562, e ne furono primi patrocinatori l'avvo–

C

'1.to

Gian Antonio Albosco,

il

capitano Pietro della Rossa,

il

canonico

Battista Gambera,

il

causidico Niccolò Ursio,

il

libraio Ludovico Nasi,

il

mercatante Benedetto Valle e

il

sarto Niccolino Bosio.

(2) Storia della Compagnia di S. Paolo ecc. Pago 102.

(3) Autore altresi della chiesa di S. Fedele

di

Milano.