

S. TOMMASO
era homo amico di nostra Religione e di bona vita». Al–
l'anno r607 si legge: «8 aprile il molto illustre signor
Giorgio Rossiglione di Savoia è stato ammazzato; stava nella
parrocchia di S. Giovanni, il Duca lo fece seppellire a San
Tommaso, ma non diedero cosa alcuna di cera». Il Cam–
bjano di Ruffia nella nota sua cronaca de' memorabili, e che
non accennò aj sovranominati estinti, ci lasciò di questo
morto il seguente cenno:
«
Meso magio In Turino il signor
S. B. Proana capitano degli archieri della Guardia di S. A. con
scopetto (uno schioppo) ha ammazzato di notte
il
Ronci–
glione pagio savoiardo
(I)
molto amato da S. A. qual perciò
ha fatto gran
dimostrazion~
contra li parenti di esso Proana
con opinione che habeno tenuto mano in farlo scappar di
notte da Turino»
(2).
Nel 1608
è
notata la morte dell'
« ..•
ecc.mosig. d'Albigny
marito della signora donna Madea: he morto nel castello di
Moncalieri e sepolto ivi honoratamente...
»
Ancor questa
notizia fu dimenticata dal suecitato Cambiano; e ben me–
rita sia accennata, trattandosi di Carlo di Simiane di Gordes
d'Albigny governatore della Savoia, cavaliere dell'Annunziata
stipite degli illustri marchesi di Pianezza, marito di Matilde,
figlia legittimata di
Emanuel~
Filiberto. Sospettato più o men
fondatamente del tradimento di rivelare i segreti di stato a
Spagna, che cercava d'introdurre nella Rocca di Monmegliano,
fu chiamato di soppiatto alla Corte, e tosto in bel modo
imprigionato, e senz'altro condotto a Moncalieri, ivi venne
decapitato correndo il 17 sul 18 gennaio.
.
Cpm'è
noto, la sua famiglia fu imprigionata, e la moglie
chiusa in un convento; uno dei rari casi. di morte violenta
avvenuti alla nostra Corte. Nel seguente 1609 viene regi-
(I) Forse fu costui Gian Girolamo di Roussillion signore di S. Genix fra–
tello
di
Gerolamo che
ne116J~
sposò Margherita figlia naturale di
D,
Amed.eodi Savoia, e nel 1638 creato cavaliere dell'J\.nrtun,ziata.
(l) Miscellanea di storia italiana. Tom. IX.