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I MARMI SCRITTI DI TORINO E SUBURBIO
PARTE III.
ISTITUTI DI BENEFICENZA
I.
ALBERGO DI VIRTÙ
Naturalmente, anche per questi stabilimenti viene la de–
scrizione limitata ai pochi esistenti anteriormente al secolo
odierno.
Essi sono adunque
l'Albergo di Virtù, 1'Ospedale di
S.
Gio–
vanni, il Mauri7,iano, l'OsPiZio di Carità,l'OperaPia'di
S.
Paolo,
l'Istituto della Provvidenza,
e l'altro delle
Rosine.
Ed affinchè,
allo scorgere il numero limitato di questi pii istituti, non
si creda esagerata la fama che accompagna la nostra Torino,
di essere ritenuta in particolar modo, comparativamente alle
altre città consorelle, la città della beneficenza, giova avver–
tire, che alcuni di essi comprendevano varie istituzioni,
come l'Ospizio di Carità, l'Opera Pia di S. Paqlo ecc.. Al–
cuni istituti secondari vengono omessi, per non aver dato
ragione al presente scritto, privi essendo di epigrafi. Ed è
già un vero prodigio, se Torino, tenendo ,conto delle gravi
peripezie di guerre, di carestie, di tributi, talor ,esorbitanti,
di non troppo larga dovizia delle sue famiglie patrizie e di
quelle dei commercianti arricchiti, potè nei secoli scorsi
ri–
valeggiare sino a certo punto con Roma e coll'opulentissima
metropoli della Lombardia.