

Fondazione Martini.
Il prof. cav. Lorenzo Martini, fisiologo e letterato insigne,
nel nobilissimo intento di aggiungere lustro a) Collegio delle
Provincie, nel quale aveva passato un buon quarto di sua
esistenza
(1),
e di beneficare ad un tempo la discendenza
de' suoi congiunti, ed i nativi di Cambiano, o di Chieri,
terra quella de' suoi natali, Città questa de' suoi primi studi,
con suo testamento 24 luglio 1843, aperto il 5 aprile 1844,
due giorni dopo la sua morte, chiamava a suo erede Uni–
versale l'Eccellentissimo Magistrato della Riforma sopra gli
studi coll'obbligo di fondare, a beneficio dei sovrindicati,
tre piazze gratuite nell'istituto al quale finchè visse si mostrò
sempre affezionatissimo.
Fonderà,
sono sue parole,
tre piazze
.qratuite nel Collegio delle Provincie; ad una sono chiamati
i
dipendenti della mia nipote Teresa Scanagatti nata Gio–
bert, all'altra
i
discendenti della mia nipote Luigia Glena
nata Giobert
(2),
alla terza
i
nativi di Cambiano e di Chieri:
(1)
Lorenzo
Mattini
nato il
17
settembre
1785
entrò allievo a posto
gratuito nel Collegio delle Provincie l'anno XI (repubblicano
1803)
ne
usci che era Prefetto della Facoltà di Medicina il 19 dicembre
1820,
essendo in tal giorno stato chiamato alla cattedra di fisiologia nell'Uni–
versità di Torino.
(2) Veggasi in seguito come il testatore abbia errato nell'indicare la
discendenza di queste sue due nipoti.