

-9-
bitrio dei superiori; l'unica pena che vi
è
stabilitaè quella
dell'esclusione dal Collegio per le colpe gravi, ma non vi '
sono definiti nè le circostanzè nè i modi nei quali questa
severissima pena si potesse infliggere
(R.0 B.0
16 agosto 1738).
Impose agli allievi collegiali studenti di medicina e di chi–
rurgia l'obbligo di ' prestare servizio durante
il
rispettivo
corso, non escluse le vacanze, nel Civico Spedale di San
Giovanni Battista, designando loro, con particolari capi–
toli, i doveri inerenti a tale obbligazione
(RO
B.0
29 set–
tembre 1738) (1).
Emanò
parecchie istruzioni intorno alla
economia dell'Amministrazione, fra le quali quella che delle
due casse esistenti (una in Collegio e l'altra nell'Università)
non dovesse più sussistere che la sola tenuta dal Tesoriere
dell'Università, e che in essa si dovesse versare ogni somma
destinata al mantenimento del Collegio, provenisse dal-
. l'Erario oppure dai Pensionari. Che soltanto agli allievi si
somministrassero gratuitamente i médicinali, e dovessero i
Superiori, Impiegati, Pensionari e Inservienti provvederseli
a proprie spese. Che la messa quotidiana fosse celebrata
per giro dai Prefetti, Ripetitori ed Assistenti Sacerdoti.
" Che si cessasse dal prendere in affitto la vigna sopra i
C(
colli della presente città essendo la medesima di molta
" spesa, tenue reddito , poco sollievo ".
Così fatte prescrizioni rivelano per se stesse quanto la
vigilanza di quel Principe sovra tutti gli atti dell'Ammini–
strazione del Collegio fosse accorta ed indefessa e quanta
la sua predilezione per il medesimo. " Rimiriamo (egli in–
" fatti scriveva il 17 dicembre 1739), sempre con una sin–
" golare predilezione l'opera del Collegio delle Provincie
" come quella che più accertatamente ci può condurre al
" fine che ci proposimo di far fiorire, unite ad una soda
" pietà, tra nostri sudditi, le scienze e le arti liberali ".
Guidato da queste sue benevoli intenzioni Carlo Ema–
nuele chiamava l'Abbate Gio. Batt. Lea a surrogare il
(I ) Il servizio dell'osp edale era diviso fra cinqu e squadre di cinque
allievi ciascuna ; a quelli di guardia, l'osp edale forniva ogni mattina la
colazione.