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minazione. Informato egli siccome una parte degli anzi–
detti fabbricati avrebbe potuto in breve tempo essere rior–
dinata in modo da alloggiarvi convenientemente un numero
di studenti, ordinò che ciò fosse tosto eseguito, e che
il
Col–
legio, pel prossimo novembre riaperto, assumesse
il
Real
Suo r ome.
Ecco testualmente i successivi ordini da lui emanati a tal
riguardo:
" l o
Il Collegio da noi ristabilito con Brevetto del 3 maggio
" ultimo scorso sarà. denominato Real Collegio Carlo Alberto
" per gli studenti delle Provincie; 2· Verrà.
il
medesimo aperto
" nel mese di novembre per quel numero di studenti delle
"F'acolt-:L di Leggi, Scienze e Lettere pel quale sarà. dal
«
Presidente Capo delle ostre Università. di Torino e di
"Genova giudicata suscettibile la parte già esistente del
"fabbricato destinato al detto Collegio. Faranno perciò
"parte di esso gli studenti: i quali godono di un posto
" gratuito nella Facoltà di cienze e Lettere, e quelli prov–
" veduti di un tale benefizio nella Facoltà. di Leggi, i quali
"nel venturo anno scolastico percorreranno uno dei tre
" primi anni di corso. Oltre i medesimi potranno pure es–
" sere ricevuti, mediante
il
pagamento della pensione, alcuni
" studenti dei prenominati
COl'
i di quelle due
Facolià;
3· Il
" Governatore che sarà. da noi nominato farà. un progetto
" di reeolamento interno sulle ba i di quelli già approvati
" dai Reali
IJO
tri Predece ori pel ollegio delle Provincie,
"il quale progetto verrà a [oi rassegnato dal Presi–
" dente apo delle
.l.
T
ostrc
niversità
degli tudi ,
(Il.
o
B.
o
25 all'o to l 42).
Grazie al Magnanimo Principe, giiL per tanti rispetti
delle scienze benemerito, si riaprì adunque coll'esordire
dell'anno scolastico l 42-43
il
Collell'io." hiunque invero
(ci ia penne o di poter qui ripetere con un egregio nostro
professore) cono ceva
il
generoso cuore di Carlo Alberto
poteva entrare già da un pezzo mallevadore che quel Col–
legio delle Provincie,
il
quale per malignità dei tempi si
era chiuso, per felicità. di altri tempi i sarebbe riaperto;
'ed ecco che oggi lo i riapre fra le benedizioni di tanti




