W I T A
C I T T A D I N A
Importante riunione della Consulta Municipale.
Commossa ed elevata commemorazione del Podestà in memoria del Consultore
Grand'Uff. Aw . Edoardo Agnelli.
Si è riunita a Palazzo civico il 18 luglio la Consulta municipale.
Prima di passare allo svolgimento degli argomenti segnati al
l'ordine del giorno, il Podestà ha commemorato con le seguenti
commosse ed elevate parole il Consultore Grand'Uff. Aw . Edoardo
Agnelli:
« CameratiI Con profonda tristezza dobbiamo ricordare oggi
un lutto gravissimo per la Consulta: la morte del camerata Edoardo
Agnelli, che. come voi sapete, ha perso la vita in modo tragico,
domenica scorsa.
« È con animo veramente commosso che io assolvo a questo
doloroso compito, alla di Lui rievocazione, in quest'aula che Lo ha
visto presente col Suo pensiero, colle Sue opere, con la Sua incon
fondibile personalità, con la Sua mente fervidissima.
« La Consulta perde uno dei suoi uomini migliori; la Città di
Torino perde uno dei suoi figli più eletti; l'Italia perde un insigne cit
tadino. L'attività che il camerataAgnelli stava svolgendoera cospicua,
interessantissima sotto tutti i rapporti. La Sua scomparsa è per
Torino una perdita gravissima, perchè viene purtroppo a mancare,
in questo momento, l'assicurazione della continuità di un'opera
che è prettamente torinese e piemontese: la FIAT. Auguro che il
Senatore Agnelli — cosi come mi ha
promesso — possa effettivamente
trovare in sè stesso la forza per resi
stere alla immane sciagura che lo col
pisce. Sarebbe sventura irreparabile
perTorino che alSenatoreAgnelli non
reggesse l'animo di continuare. Sono
certo di interpretare i sentimenti di
tutti i torinesi mandando a Lui l'au
gurioditrovare nellenobili risone del*
l'animo suo e nella devota solidarietà
dei concittadini.conforto alsuostrazio
e fora per proseguire nella tuaopera.
« Edoardo Agnelli, che era a tutti
maestro di ardimento, maestro di
saper vivere e di saper viver bene,
fu veramente un impareggiabile, ca
rissimo amico, lo, che ho avuto
« Ritengo opportuno inviare al Senatore Agnelli ed alla Vedova,
-anche a nome vostro, l’espressione del nostro cordoglio.
« Domani mattina porterò personalmente alla FIAT, al camerata
Senatore Agnelli, quale omaggio reverente e devoto della Città
di Torino, copia del verbale della Consulta colle parole da me pro
nunciate.
«Desidero ancora una volta, con indicibile rimpianto e cor
doglio, chiamarlo in quest'aula col rito fascista: Camerata Edoardo
Agnelli! ».
Tutti i Consultori in piedi rispondono: « Presente! ».
La Consulta ha quindi esaminai
.nte ordine del giorno
che comprendeva i seguenti argomenti:
Modifiche al Bilancio preventivo per l'esercizio 1935; Modifiche
all'art. 9 del Regolamento sugli autoveicoli in servizio pubblico;
Modifiche all'art. 34 del Regolamento di polizia urbana; Contratto
di mutuo della Società ginnastica con fideiussione della Città; Con
sorzio di credito per le opere pubbliche in Roma; Regificazione del
Liceo musicale « Giuseppe Verdi ». e convenzione tra lo Stato
e il Comune; Mutuo per la sistemazione del palazzo di via Bogino
destinato a sede della Biblioteca nazionale; Municipalizzazione del
mercato del bestiame con diritto di
privativa e regolamento; Cessione
alla Città da parte dell'istituto per le
case popolari di terreni fabbricabili
in permuta di un gruppo di case
economiche municipali.
Le modifiche al Bilancio preven
tivo dopo la deliberazione del 16
marzo scorso sono state dettate da
alcune necessità urgenti per talune
delle quali già si erano adottate deli
berazioni
l'istituzione dai nuovo Centro anno
i ò