Corab<ni«'« Cor bmiereCorob>r.*»e UHiciale Ufficiale Carabm.ere Cavalleggef V>ce-Bngad>ere Allievi Carabinieri Maresciallo
Carabinieri Guardi* del Re (Corallieri)
a cavallo a p>ed< a p<*»d.
18!8
1843 in piccola tenutadi Sardegna a piedi
1846
1871
tenuta lettiva
tenuta di
Ufficiale Trombettiere
’8’4
1833
1848
18321853
1848
1868
gran gala -1842 ----- 1870-1933
Sotto il Regno di Vittorio Emanuele II una
Commissione della Camera dei Deputati trat
tando nel 1872 del progetto di riordinamento
dei Carabinieri Reali, scriveva nella sua relazione
parole che costituiscono la prova palmare dei
sentimenti nutriti al riguardo fin da allora dai
rappresentanti legali del popolo italiano e che
meritano d'esser qui riportate:
«
Fu
notato
come la quistione dei Carabinieri
fosse di grande importanza dal lato militare e dal
lato politico e come incontestabilmente pochi corpi
avessero reso tanti servizi e si fossero segnalati con
sì molteplici atti di coraggio e di abnegazione.
I Carabinieri italiani a differenza di tutte le gen
darmerie d'Europa seppero rappresentare una cosa
dura
si,
come pur deve
essere
una legge che ha
bisogno di essa per la propria applicazione,
mante
nendosi
non solo rispettata, ma gradito alla popo
lazione.
«
Non
c'è
infatti un Sindaco, qualunque ne sia
il colore politico, il quale non faccio ogni suo
potere
per tirarsi
Carabinieri in paese quanti più gli riesca.
Non vi è chi non vegga come i Carabinieri vadano
mantenuti nell'Esercito ol primo posto e di buon animo
ed elevato come i loro difficili doveri anziché in quella
condizione di scoraggiamento che finirebbe per di
struggere tutta la loro forza morale per modo che
dell'antico non rimanesse che il nome egregio e
l'aspetto formidoto».
La gloriosa bandiera doti'Arma
Frattanto il R. Decreto 30 settembre I
disponeva che i Carabinieri Reali dovessero A
minarsi Arma dei Carabinieri Reali, fermo n
nendo il disposto del N. 2 del regolamento
1822 in virtù del quale tale Corpo faceva «fi
integrante dell'Armata attiva » essendo « la pr
della medesima ».
Sotto i Regni di Umberto I e Vittorio E
nuele III vennero opportunamente riordinate»
le materie che formavano oggetto del servizioi
l'Arma in successivi regolamenti perfetti!*
aggiornati e messi in armonia coi nuovi ort
menti e colle nuove Leggi emanate dal
G<m
Nazionale ed all'Arma veniva concessa la Band
Nazionale affidandola alla Legione Allievi,
m
fino dal 1868 veniva costituito uno speciale Sa
drone di Carabinieri a cavallo muniti d'et»
corazza, il quale, sostituendo le antiche Gifli
del Corpo, divenne l'attuale Squadrone
C
bmieri Guardie del Re.
Nel 1886 poi venne istituita quella
dell'Arma dei Carabinieri Reali che non I
tenne e tiene il primato artistico fra le
Musi
italiane, ma anche fra quelle estere.
Tutti i Regolamenti dell'Arma consenan
sempre gelosamente intatto il nobile patrirw
delle antiche sue tradizioni che essa seppe ir»
nere inalterate e che mai muterà
all'ammirevole sua struttura organica, tecnio