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Pittori di Torino

alla

Quadriennale

etArte Nazionale di Roma

L

a 2* Quadriennale d’Arte Nazionale di Roma,

sorta sotto gli auspici del Duce, inscritta nel

Calendario delle manifestazioni del P. N. F.,

è la più completa rassegna delle forze artistiche

italiane.

Organizzata dal Segretario Generale delle Belle

Arti, on. Maraini, con la collaborazione dei massimi

esponenti nel campo delle arti plastiche, raduna opere

d'artisti che meglio seppero, in questi ultimi anni,

imporsi alla critica, ed emergere con opere non

comuni.

Nessuna tendenza è stata favorita; infatti, vi figu­

rano artisti legati per tradizione e rappresentazione

IairOttocento, artisti novecentisti, futuristi, d’avan­

guardia, e persino le più ardite concezioni degli

'astrattisti.

Una Commissione d'artisti, incaricata, visitava gli

I studi di moltissimi artisti, ed invitava opere, in nu-

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mero vario a seconda della giudicata capacità del­

l'autore.

Altre opere vennero scelte a Roma, da due appo­

site giurie (una eletta dagli artisti) che lavoravano

indipendentemente.

L'aiuto che il Capo del Governo volle stabilire

per i migliori espositori, e cioè la cifra di mezzo mi­

lione in premi (di cui due da 100 mila lire) ed una

quasi eguale da spendere per acquisti, sia da parte

del Governatorato, Gallerie, Enti pubblici, metteva

l’artista in situazione di dover operare e lottare per

raggiungere questi riconoscimenti. La importanza

stessa della Mostra non poteva lasciare indifferente

nessun artista italiano; tutti ne compresero l'alto

valore morale, inviando opere elaborate in silenzio

in mesi od anni di studio e di selezione.

Radunate le opere scelte, con l'apertura della

Mostra il 5 febbraio 1935-XIII emersero subito i

migliori espositori; e con accortezza il Segretario

Generale della Mostra on. Maraini. ne sceglieva un

nucleo quale migliore rappresentanza dell'attuale

Arte italiana, per portare a Parigi, in quell'impor­

tante centro artistico, le opere degne di rappresen­

tare la migliore e rinnovata arte nostra. Tra questo

nucleo di artisti, sono invitati, per il Piemonte. 5 pit­

tori residenti e operanti a Torino, e cioè: Cosanti,

Poulucci, Menno, Levi e disegni di Spazzapan.

Enrico Paulucd

Alla > Quadriennale d’Arte Romana in una sala

assegnata, per invito delle opere, dai Comitato dada

Mostra, il giovane pittore Enrico Paulucd. espone

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