LA CASA BENEFICA PER I GIOVANI DERELITTI
fattore appassionato e intelligente, che seppe ren
dere l ’istituzione sempre più rispondente ai fini sociali
per
cui venne fondata e sempre più benevisa alla
cittadinanza, anche in virtù della grande simpatia che
il di lui nome suscitava.
Gli fu accanto nella generosità e nella diuturna
opera di dedizione il Grand’Uff. Pacifico Ghiron, per
molti anni Consigliere ed oggi attivissimo Presidente.
Nome caro e noto nella beneficenza torinese, perchè
egli sa sempre rispondere pronto e generoso alla
voce della miseria e del dolore.
* * *
Se la rapida storia di questa istituzione ci parla
di meravigliosi progressi, non bisogna dimenticare
che le sue possibilità finanziarie non sono più suffi
cienti per il gran numero di domande, e che molti
poveri derelitti attendono invano di essere accolti.
E' da sperare che la vivida fonte della generosità
cittadina non smetta di alimentare un organismo così
importante nella storia e nella vita della beneficenza
torinese, e che non resti inascoltato l ’appello lan
ciato dalle colonne di questa rivista, specchio fedele
delle iniziative, dei bisogni e dei progressi della
nostra Città.
Il
Fascismo, regime popolare e morale, ha fatto
salire in primo piano le grandi figure della madre e
del fanciullo, e comandando di andare verso il popolo,
ha voluto che gran parte dell'attenzione si rivolgesse
al fanciullo il quale rappresenta l'avvenire della Na
zione ed è l ’essere che più soffre le privazioni ed i
disagi.
Inoltre il Fascismo intende dare nuovo e grande
sviluppo a quell'artigianato che, duramente colpito
quando si affermò lagrande industria capitalistica, sta
ora risorgendo perchè, a confronto di quella, offre
diversi vantaggi fra cui l ’interesse personale del lavo
ratore libero, la scarsa sensibilità alle crisi e il minor
pericolo della disoccupazione.
La Casa-Benefica quindi, ricoverando i figli del
popolo che si trovano in stato di abbandono materiale
e morale e facendone degli artigiani, compie opera
squisitamente fascista, e gli allievi di questo Istituto,
inquadrati nelle organizzazioni giovanili, concorrono
anch'essi a formare quella nuova generazione che,
modellata secondo lo spirito della Rivoluzione, avrà
le attitudini necessarie per rispondere con disciplina
e con fede sempre maggiori ad ogni comando del
Duce.
UNA KR ItO T LUCCHETTI