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L'ARCHITETTURA IN TORINO DURANTE LA PRIMA METÀ DELL'OTTOCENTO

rilievi, ricorrente sulla curva parete esterna; fascia

che non fu eseguita.

La valentia del Bonsignore non solo fu riconosciuta

in Piemonte ma anche a Roma e a Firenze; a Genova

per i lumi da lui portati pel teatro Carlo Felice;

a Milano pel Foro Bonaparte. Sopra suoi disegni sor­

sero archi e padiglioni posticci in occasione di feste

a Torino, sia in onore di Napoleone che di Savoia;

dall’imperatore Napoleone fu assai lodato pei la­

vori da lui progettati pel colossale monumento

che l'imperatore voleva si edificasse sul Moncenisio

come un vessillo di perpetua alleanza tra Italia e

Francia.

Tra l'altro il Bonsignore allestì anche un progetto

per la torre municipale demolita per decreto del

1° marzo 1801 e rinforzò la cupola guariniana di

S. Lorenzo (1823). Esiste alla Biblioteca Nazionale di

Torino un interessante album contenente incisioni

del Bonsignore. e cioè un magnifico arco di trionfo

neoclassico ricco di fregi, bassorilievi e statue; inti­

tolato:

Are de triomphe érigé par la ville de Turin l'an

premier de l'empire frangais. Inventò et gravé par

Ferdinand Bonsignore Professeur d'Architecture à

/’A-

thénée de Turin et arch. municipal.

La pianta, sezione e facciata di una Armeria a

colonne doriche progettata forse per Roma da F. B.,

dedicate a S. E. il conte di Chialamberto ministro

plenipotenziario di S. M. il Re di Sardegna presso

la S. Sede.

La pianta, sezione e facciata di un pubblico pa­

lazzo dei Conservatori, forse per Roma, con dedica

a S. E. il cav. Damiano di Priocca ministro degli affari

esteri. Sono magnifiche architetture neoclassiche che

provano il grande valore dell'architetto. Curioso poi

un Sepolcro in stile egizio per onorare la memoria

del divin Michelangelo! (8).

(Continua).

EUGEN IO OUVERO

(1) Cfr. C. Olivero, Lo Parrocchiodi Venasco. ne « Il Momento»,

giornale torinese. 8 giugno 1927. e A. Bonino. La Parrocchia di

Santa Maria Assunta in Venasco. Comunicazioni della Soc. Stor. arch.

di Cuneo. 1934, I* maggio.

(2) E. Olivero, Il conte Francesco Ottavio Mognocovolli di Casal-

monferroto, nel periodico « Il Momento», del 16 marzo 1927.

(3) Cfr. Enciclopedia Trecconi, Roma. 1934, «Neoclassica Arte»,

voi. 24. pag. 551 e seg.

(4) Enciclopedia del Thieme e Becker, « Albertolli », voi. I, 1907.

(5) A. Metani, Architettura Italiana antica e moderna, Mi­

lano, 1910.

(6) A. D'Ancona e O. Bacci, Manuale della letteratura italiana,

Firenze. 1914, voi. V. pag. 34 e seg.

(7) Descrizione del tempio eretto alla Gran Madre di Dio. Architetto

Ferdinando bonsignore. Torino. 1828. Album presso il Museo Civico

di Torino.

(8) Cfr. Commemorazione del bonsignore, fatta dal conte Giuseppe

Ponte di Pino.