

questi ultimi quindici anni, credo
che >ia più semplice dare uno
guardo ai relativi diagrammi...».
In tatti lo sviluppo d e ll’A-
zicnda vi appare in progressione
costante.
Nel 1924 km. 130 di eserci
zio: nel 1930 km. 155; nel 1938
km. 214.
Nel 1924 vetture-chilometro-
annue 22 milioni; nel 1930 v.c.a.
30 milioni; nel 1938 v.c.a. pre
sunte 36 milioni.
Ora rifacciamoci a qucU'ormai
lontano 1907, atto di nascita
dell’A. T. M.
Allora :
6 linee;
km. 25 di impianto;
km. 31 di esercizio:
80 vetture motrici:
402 dipendenti.
Oggi:
32 linee (29 tranvie urbane,
I elettrobus Ponte del Gatto-
Cavoretto, 1 elettrobus Nuova
B a r r ie r a di Nizza -Nichelino.
1 tranvia elettrica a dentiera
Sassi-Superga):
km. 126 «li impianto, ai
quali vanno aggiunti i 5 chilo
metri filoviari;
km. 214 di esercizio;
586 vetture motrici;
3646 dipendenti.
Il
raffronto non ha bisogno
<li commenti. Ad ogni modo per
il lettore che ami le grandi cifre
eccone ancora due, che si rife
riscono al movimento giornaliero
delle vetture e dei passeggeri
di-11*Azienda:
quelle percorrono ogni gior
no 90.000 km., una distanza più
che doppia del giro della Terra
all Equatore;
questi somm ano a circa
7 *0.000. pur escludendo dal com
puto le tessere di libera circo
lazione, cioè è come se tu tta la
popolazione di Torino fosse ogni
porno trasportata almeno una
'••Ita abbondante.
E ci pare che basti!
• • *
Dopo di che bisognerà pure
die il lettore cominci a fam ilia
rizzarsi con quella che si può
«hiamare l'inquadratura d e lla
nostra Azienda, passando con noi
con h tuo pa lm iti molla a bai*ftra
Il robusto telaio di una vettura.
I l