

I problemi inerenti al (radico e<l alla \ ialiilità -i
«uno presentati per primi iu «>r«l:,ie ili necessità e
di urgenza.
I.a prima opera ili urhani-tica integrale portata a
compimento è «tata la si-lemazi«»ne ilella rete ilelle
«traile statali per un compie-*!» ili '
20.000
Km .
Hanno fatto sepuilt» la riorganizzazione tifila rete
ferroviaria, quella ilei porti ili Genova. I rieste.
Bari, quella «Ielle linee aeree, elementi tutti fon-
«lamentali per la vita «Iella Nazione.
I.a -istemazitme «1**1 tradirò *i è re-a nece"aria an
che in molte città per il credente -viluppo dell au-
touiohili'ino. Solo in qualche ca-o è 'tato pi»—iliile
isolare il ve«-chio nucleo ed aprire in marcine ad
e'«o nuove arterie. c«»'i ail «•'. a Ilari. a Herpann».
a Taranto. IV r altre città tali favorevoli condizioni
non -i '«ino verificate e 'i *on«» «lovuti creare nuovi
attraver'amenti nelle zone in peppiori condizioni
igieniche ahhinanih» r«M al pntldema del tratiico
quello *
1**1
ri-auutuent«». ( <>'i è 'lato nel ca*o «li
s*
R«»ma per le vie dellTmpero. del
Mare, «lei Circo M acinio, dei fru lli
li. e per il ei»r'«» «lei Kinascimeiilo
iu via di attuazione, liohtpna. (Ge
nova. Napoli. Novara. Itovi")». T«t-
rino. Trieste. \ iterho vantano nuo
ve arterie create nell'interno «lei
vecchi nuclei ct»n l'allargamento di
vi«* esistenti o l'apertura «li nuove.
Genova. con la camionale ardita e
"ramlio-a. «'• 'tata allacciala al retro
terra ri'olvem lo il problema dello
smistamento delle merci provenienti
dal mare e \
euez.ia. eoli il canale
«h‘1 Hi<» Nuovo e con il pramiio-*»
ponte >nlla lacuna, ha attualo un
collegamento '(radale con la terra
ferma.
I problemi del risanamento sono 'ta
ti pi»'ti dal Fascisti!»» iu primissima
linea.
II ri'anamenlo è stalo eseguilo tal
volta col semplice diradametilti dei
vecchi quartieri. sec«»nil<» il niel«»d«»
del (fi«»vannoili che consente «li r i
spettare pii elementi di prejiio -t<»-
rico ad artistico e conservare l'unità
iirbau i'lica. metodo che più»
essere
applicato tutte le volt«> che non
esi
stono
ncces'ità speciali per la viabi
lità eil il tradico.
Tutte le m a""iori città «l'Italia o f
frono va'ti ed interessanti esempi «li
risananieult» abbinati alla restaura*
zione dei moniimeiiti delle epoche
passate che vendono liberati «lalle
'corie edilizie che i secoli hanno
loro addo-sate.
I.'opera di risanamento ha consen
tito di migliorare le ('««udizioni di
umile zone centrali di tante città
dove -i vcriticava un vero «• proprio sopraadolla-
nieuto.
Modernissimi «piartieri 'ani ed ariosi sono sorli nel
"irò di pochi anni alle periferie delle città, non in
contrasto con le «lirettive «tei Kepi me Fa-cista che
si è schieralo energicamente contro il fenomeno
«h-H'inurbamento adottando al riguardo anche mi-
•lire lepi-lalive e di polizia, ma per naturale ne-
c e "ilà derivante dall'incremento «Iella p<»p<tlazit»ue.
«lai miglioramento «lei tenore «li vita e «lai bisogni
«Iella popolazione proveniente dalle zone ri-anale
«itive non è più consentito I adollameuti» primitivi».
I nuovi quartieri -epuono iu generale f«»rme e«ten-
sive con fabbricazione aperta in con'iderazione all
eile «li un fattore «li decisiva importanza: quelli»
«Iella protezione antiaerea.
l/urbani'tica italiana afferma imtltre la funzione
vitale «Ielle z«»ne verdi nell*«»rpanisini» cittadino.
« i.a politica «iei venie assume praiìualmente carat
tere integrale, trascende il significato di parco, di