

ropri compagni degli epigoni del suo stile. 11 con-
.idinello cajxtelasse sente il disegno come antenna
nudata e duttile delimitante aree che egli contiene
n questa sua linea sottile con effetti magici di mo
vimento, di espressività, di umorismo e dramnia-
licità.
La scuola di San Gersolè e di Severino hanno
partecipato fuori gara al concorso. La loro perizia
^ià riconosciuta avrebbe reso sujx-rflua la gara con
le
altre scuole concorrenti. Parteciparono invece in
^errato agone altre scuole d'Italia molte delle quali
>i erano già presentate e distinte durante il primo
concorso tenuto nella primavera del 51 ' ; altre in
vece erano assolutamente nuove a concorsi. Fra
queste ultime segnaliamo quella di Comiso (pro
fessor S. Ferma), la scuola svizzera di Najxjli (pro
fessor Mahrbach). la scuola di avviamento G. F. Re
di Condove (prof. Wally Grassi, già allieva di Ca
sorati) presso le quali tutte è già in atto il sistema
didattico e jH'dagogico della libertà di espressione e
della estrinsecazione soggettiva della jx'rsonalità indi
viduali1 dell’alunno tramite il disegni). Particolar
mente benemerite nei risultati artistici le scuole di
Nocentini a Firenze, ili Piantoni a S. Vito di Nami
presso Temi, della Lamberti a Millesimo (Savona),
della De Grassi a Gorizia, di Bonell a Como, ed
altre ancora. Le scuole d ’arte in particolare offri
vano materiale scelto e neppure infirmato nella
spontaneità della composizione dalle acquisite co
gnizioni tecniche. Le ricordiamo elencando: Scuole
ili Bologna, Ranciano, Fano. Volterra, Castiglione
delle Stiviere, Pietrasanta, Pistoia, Isemia.
Hanno presentato lavori jKTsonali e pregiati, na
turalmente fuori concorso e sempre eseguiti con gli
stessi mezzi tecnici messi a disposizione dalla Ditta
organizzatrice, figli o parenti di artisti quali Andrea
Dazzi, Paolo Menzio, Paolo Tornea, Liliana Canta
tore, ecc. oltre a ragazzi già noti alla critica italiana:
Grazia Gottarelli, Gian Paolo Delle Vedove, ecc.
Ouello che non era previsto dalla Ditta organiz
zatrice nell’impiego del materiale era l’accorgimento
tecnico di personale iniziativa aggiunto dai ragazzi
di S. Gersolè e di cui il proprietario della ditta fu
reso edotto ocularmente durante una sua perma
nenza in qualità di osservatore presso la scolaresca
del paese medesimo. I bambini per giungere a par
ticolare effetto visivo, {>er dare lucentezza, densità,
solidità alle loro composizioni fissavano il colore...
umettando la punta del pastello sulla propria lingua.
Ouesto singolare sistema di inq^astamento se è igie
nicamente sconsigliabile non si può negare per
venga a risultati efficacissimi. Occorrerà trovare
quindi un liquido meno... organico ma altrettanto
“ La raccolta del grano ,
in Chianti.
di Mannini Piero - Scuola di Gaiole
efficace. La Commissione giudicatrice e di scelta per
la mostra che si componeva dai rappresentanti del
Ministero della Pubblica Istruzione e da artisti quali
Argan, Casorati, Paolucci, Cremona, Valinotti, Zavat-
tini, ebbe di che stancarsi la vista dato il numero
delle opere presentate che giungevano già scelte
dalle Autorità Scolastiche dei partecipanti ed aval
lata la loro genuinità dalla firma del preside e del
l’insegnante dell'istituto cui appa-
’o. Molte
ditte hanno soccorro alle non modeste spese di pre
miazione con l'offerta di propri prodotti. Ora le mi
gliaia di disegni sttaccati dalle pareti di palazzo
Chiablese, attendono, radunati in un magazzino
della Bo FIM, lo sperato invito da parte della mo
stra dellTndustria Mondiale cui parteciperanno ot
tantuno Paesi del mondo unito e che si terrà a
Washington dove un padiglione sarà riservato al
disegno. Vorremmo che l’attesa non fosse vana e
per i menti e le doti dei partecipanti e per la buona
volontà dimostrata e per la fatica sopportata dagli
organizzatori.
“ La cara di Igea „ di Chiodi Mari» - Scuola di Grottamuiella
S. Vito di Narni.
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