

parte sono muniti di una fiaccola e si accompagnano
coi canti clic vengano ripetuti e ritmati dille vicini-
pareti ilei monti. Sono anche allestiti spettacoli sacri
all'aperto che l’austerità e la grandiosità d*.il'ambien
te rendono oltremodo suggestivi.
Sul colle, a sinistra del Santuario, sorgono dodici
Cappelle riproducenti i principali episodi della vita
della Vergine, in pitture e sculture artistiche, e che
i fedeli visitano sostando in preghiera .lavanti ad
ognuna di esse. Oropa ha altresì un caratteristico
Parco della Rimembranza, il quale termina in un
terrazzo naturale, che permette di ammirate un va
sto ed incantevole panorama. Il Cimitero Monumen
tale. ricavato fra il verde dei faggi, contiene prege
voli opere d ’arte degli scultori Tabacchi, Bistolfi,
Antonini, ecc. Fra le altre vi è stata erett i la tomba
piramidale del grande statista, scienzato rd alpinista
biellese Quintino Sella, fondatore del Club Alpino
Italiano.
*
Oropa ha pittoreschi ed ameni dintorni che costi
tuiscono altrettante mete di belle gite ed escursioni.
Basti citare l’Alpe IX-iro. il colle Barma. !a galleria
Rosazza, il santuario di S. Giovanni d ’Andorno.
Sordevolo ove viene mirabilmente rappresentata la
Passione di Cristo, la vetta del Mucrone (m.
2345)
con l'omonimo lago (m.
1902)
che
è gelato
buona
parte dell'anno.
L’accesso a quest'ultima località è igevolato da
una funivia di quattro campate, i cui piloni di soste
gno sono in cemento armato. L ’ardito impianto,
superando un dislivello di
633
metri e con un per
corso di
2290
metri, raggiunge quota
1880.
Comodi
vagoncini, contenenti
22
persone, scorrono con una
velocità di m.
4.30
al minuto secondo e presso la sta
zione supcriore confortevoli alberghi, muniti di
soleggiate terrazze, offrono riposante ospitalità al
turista.
Sulla sommità del Mucrone è stato eretto un faro
in memoria dei Caduti. Trattasi di un’opera gran
diosa. in tralicci metallici, che. oltre ad un ■.ignificato
ili ricordanza e di esaltazione, potrebbe servire quale
utile strumento di segnalazione per i voli notturni
degli aerei; infatti la sua luce è visibile ad oltre cento
chilometri di distanza.
E’ stato anche impiantato ad Oropa un importan
te stabilimento idroterapico ed un moderno osserva
torio meteoroiogico-sismico.
Una delle caratteristiche più spiccate della conca
oropcsa è poi l'ospitalità. Infatti i pellegrini ed i visi
tatori. oltreché nei locali dell'ospizio, possono anche
esseri accolti in ben attrezzati alberghi, in buone
locande e trattorie e nelle cascine sparse nrlle circo
stanti campagne. Queste hanno sempre pronta la spe
cialità locale, e cioè polenta e latte, costituente un
pasto sano e frugale che armonizza con l'austerità
del luogo in cui i fattori spirituali debbano avere pre
valenza assoluta su quelli materiali.
Nel 1894 Guglielmo Marconi, allora ventenne,
recatosi a visitare la Madonna d'Oropa. confidava ad
un amico che in alto sul monte, presso la Cappella
del Paradiso, guardando la pianura lontana, gli aveva
attraversato la mente un'idea portentosa che doveva
poi concretare alcuni anni dopo. A memoria dellav-
Santuario - Cappella delta Madonna.