

116
Tav.
41
(2.0.1.)
V.c., P.S.
COMPLESSO
DI VIA
ROMA, PRIMO TRATTO
Via Roma,
tra
Piazza Castello
e
Piazza
S.
Carlo
Complesso urbano pianificato.
Complesso di valore ambientale e documentario realizzato, in base a piano deliberato neI 1929, nel 1931-32.
L'intervento fu attuato su piano del 1929 (redatto dall'Ufficio Tecnico Comunale, ing. G. Scanagatta) che prevedeva il
rinnovamento edilizio e l'ampliamento della Via Roma. Per la via fu imposto un disegno in stile «settecentesco». Gli
edifici, realizzati secondo progetti distinti, costituiscono importanti testimonianze di architettura tardo eclettica e
razionalista; pregevoli, in particolare, i volumi realizzati non « in stile» su Via Viotti, le vie trasversali di Via Roma e le
risoluzioni architettoniche di taluni spazi a cortile e degli spazi di circolazione principale (androni, anditi, scale).
L'edificio dell'isolato mediano di Via Viotti è stato illustrato da un scheda particolare (scheda 131), per il valore e per i
caratteri singolari.
R.
GABETTI -
L.
RE.
1969:
AA.VV.. Guida [...J, /982, p. 109; G.
SESSA.
ibid., pp. 427-36.
117
Tav.
41
(2.2.11)
M.L.P.
118
Tav.
41
(2.1.1.)
Ex-L.
1089/1939
P.S.
119
Tav.
41
(2.2.1.1
Ex
-L.
1089)1939
L.P. e P.S.
120
Tav.
41
(2.2.2.)
L.P.
GALLERIA DELL'INDUSTRIA SUBALPINA
Via Battisti 11, fino a Piazza Castello
Galleria.
Opera architettonica di valore storico-artistico, significativo esempio di attrezzatura urbana tardo-ottocentesca per il
terziario.
Aperta nel 1874 su disegno dell'ing. Pietro Carrera e ricostruita dopo i danni del conflitto mondiale con alcune varianti.
M.
LEVA PIsToI,
1969, pp. 152-53;
AA.VV., Guida [...J, 1982, p. 39.
PALAllO
GRANERI
Via Bogino
9
Palazzo di rappresentanza e da reddito.
Palazzo di valore storico-artistico e ambientale, costituisce fondale di Via Battisti; importante esempio di palazzo
torinese di fine Seicento per residenza nobiliare di rappresentanza e da reddito.
Edificato per l'abate Marco Antonio Graneri della Roccia attorno agli anni 1682, attribuito a G. F. Baroncelli. Esiste un
progetto del Garove del 1683. L'atrio e lo scalone sono stati attribuiti al Guarini. Il salone è di F. Dellala di Beinasco
(1781). II giardino si estendeva inizialmente sino a Via S. Francesco da Paola. Nell'Ottocento vi venne costruito il
palazzo di Via S. Francesco da Paola 4, organizzato a «C» sull'asse di Palazzo Graneri.
O.
DERossI,
1781; R.
BRAYDA,
L.
COLI,
D.
SEsIA,
1963; ISTITUTO
DI ARCHITETTURA
TECNICA,
1968,
vol.
1, pp. 638, 665.
COMPLESSO DI S. FRANCESCO DA PAOLA; ACCADEMIA ALBERTINA
Isolato tra Via Po, Via Accademia Albertina, Via Principe Amedeo, Via S. Francesco da Paola
Complesso di chiesa e convento trasformato in Accademia di Belle Arti.
Complesso di valore storico-artistico e ambientale.
La chiesa preesisteva all'ampliamento della città verso Po; venne iniziata nel 1632 su progetto attribuito ad A. Costagu-
ta. A seguito dell'ampliamento della città e del piano castellamontiano di Via Po, la chiesa e l'adiacente convento
vennero incorporati nel volume regolare dell'isolato attuale. Tra gli anni 1823 e '26 il convento venne trasformato in
«Collegio delle Provincie'.; furono costruite le Scuole di Latinità (la «Rotonda») su progetto di G. TaluccHi nel 1830, e
quella di Chimica — poi distrutta — su progetto di B. Panizza. Passato il complesso nel 1833 alla R. Accademia di
Belle Arti, fu progettata una ristrutturazione da C. B. Mosca, non realizzata. La trasformazione del salone e dello
scalone venne attuata neI 1838 su disegno di E. Melano; altri rifacimenti furono compiuti da C. Gabetti nel 1863.
ISTITUTO
DI ARCHITETTURA TECNICA,
I968,
vol. 1, p.
928
(rilievo neI
1798),
pp.
1201
e
1207; L.
TAMBURINI,
s.d., p.
140; F.
POLI, in
AA.VV., L'Accademia Atbertina di Torino, 1982,
pp.
83-121.
OSPEDALE OFTALMICO
Isolato tra le Vie Juvarra, Bertola, Passalacqua, Manzoni
Ospedale.
Edificio ospedaliero di valore documentario, significativo esempio del gusto neo-rinascimentale di fine Ottocento.
Costruito tra il 1860 e il 1866 su progetto ing. Marchini.
G.
STRAFFORELLO,
1891,
p.
152.
304