

Asse
a.22
Piazza Solferino
-
Corso
Re Umberto
(tratto)
»
I. DEFINIZIONE
Asse urbano
- costituito dall'asse longitudinale di Piazza
Solferino e da Corso Re Umbe rto (tratto)
- di valore ambientale e documentario da Via
Cernaia a Via Montevecchio
— segnalato di interesse ambientale da Via
Montevecchio a Via Vespucci.
II. INDIVIDUAZIONE
E FORMAZIONE STORICA
La progettazione urbanistica di Piazza Solferino
è collegata direttamente alla nuova definizione for-
male e funzionale dell'area dell'ex Cittadella,
defunzionalizzata nel 1852, ed è ascrivibile a Carlo
Promis (1853). La realizzazione avviene a partire
dalla fine degli anni Cinquanta dell'Ottocento a se-
guito della approvazione del
Progetto di Ingrandi-
mento della Città di Torino verso l'ex Cittadella
(Edoardo Pecco, R.D. 1857). Il fronte a levante del-
la piazza era già stato determinato nel suo andamen-
to con due riseghe laterali dal piano urbanistico di
Gaetano Lombardi (1819), che rettificava planime-
tricamente la irregolare frangia del tessuto antico
della città e il perimetro irregolare della Piazza della
Legna.
La definizione spaziale della piazza derivò dalla
voluta specularità di quell'andamento rispetto ad un
asse longitudinale coincidente con uno degli assi
individuati da Promis e realizzati dalla Municipalità
all'interno della griglia ortogonale dei grandissimi
viali alberati, intesi come strade-parco della nuova
città ottocentesca in espansione.
Il tratto compreso tra gli attuali Corsi Matteotti e
Stati Uniti ebbe funzione di infrastruttura viaria at-
trezzata per passeggio e costituì il limite orientale
della Piazza d'Armi fino al 1872, quando il luogo,
lasciato libero dalla successiva traslazione della
Piazza d'Armi più a sud, fu destinato a lottizzazione
per palazzine con giardino e per palazzi. Il prose-
guimento ulteriore dello stesso asse verso sud fu
confermato col piano per l'espansione di « mezzodì-
levante» (1853-1868 anno della approvazione defi-
nitiva), che pianificò il viale fino all'attuale Corso
Einaudi; in seguito (1883 e Varianti) il corso fu
prolungato fino alla Cinta Daziaria del 1853, peraltro
con una netta deviazione dell'asse verso ponente
determinata anche dalla presenza dell'Ospedale
Mauriziano.
III. QUALIFICAZIONE E CONNESSIONI
L'asse a.22 è connotato
nel tratto di valore ambientale e documentario
da Via Cernaia a Corso Matteotti
- dal nucleo di edilizia residenziale e mista (ora
maggiormente terziarizzata che non all'origine) di
Piazza Solferino, con caratteri tipologici di impianto
« a nastro», di elevata volumetria e di alto valore
ambientale
- dalla Fontana Angelica (Giovanni Riva, 1930)
sulla cui controfacciata l'asse risulta attestato
- da emergenze architettoniche di valore o di si-
gnificato documentario
(cfr. relazione ambito
1/3,
schede nuclei
1/128
e
1/160)
e
Mappa delle Tipologie allegata al Piano
Regolatore Preliminare,
1980.
da Corso Matteotti a Via Montevecchio, sul lato
occidentale
- da edilizia residenziale di matrice eclettica di
valore ambientale
- dal risvolto del nucleo di edilizia residenziale e
mista, ad architettura uniformata, di Corso Vittorio
Emanuele II
- dal nucleo di edilizia residenziale dell' r ex Piaz-
za d'Armi » , a palazzine con ampi giardini, di uni-
forme connotazione eclettica, di valore ambientale e
documentario
nel medesimo tratto sul lato orientale
- da edilizia residenziale e mista degli anni Cin-
quanta e Sessanta dell'Ottocento, di valore ambien-
tale e di valore storico-artistico e documentario (la
casa detta « delle colonne » di Alessandro Antonelli)
— dai risvolti simmetrici del nucleo Fuori Porta
Nuova di edilizia residenziale e mista, a portici,
di
valore storico-artistico ed ambientale
— da cortina di edilizia residenziale o mista, con
inserimenti e ristrutturazioni recenti
(cfr. relazioni ambiti 1/3, 3/1 b,
3/1a
e
Mappa delle
Tipologie allegata al Piano Regolatore Preliminare).
Nei due tratti di valore ambientale e documentario,
dal fondo della Piazza Solferino al Corso
Montevecchio, lo spazio urbanistico avevaoriginariamente
funzione di parco urbano lineare.
nel tratto segnalato di interesse ambientale
- da tratti di cortina di edilizia residenziale e mista
prevalentemente eclettica di valore o di interesse
ambientale
- da emergenze architettoniche di valore o signifi-
cato documentario
- dall'esedra all'imbocco di Corso Sommeiller
con attestamento trasversale del Corso Einaudi, di
valore ambientale
(cfr. relazione ambiti 3/1 b, 3/2).
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