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MARMI SCRITTI DI TORINO E SUBURBIO
In quanto alle epigr<lfi, suIla porta della chiesa eravi un
giorno su lapide marmo rea qllella che r.ecava la storia della
sua origine; ma che piu non esiste oggidl.
Quod M:trgarita Molar pvella vndennis
Inter proximi Molendini rotas et vortices
Per horam svbmersa
Deipara Virgine apparente incolumis
Evaserit
In primi monvmentvm miracvii grata
Fidelivm pietas ecc1esiam hane excitavit
Anno Domini MDCXLIV
Non piu nel coro, come una volta, ma
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un piccolo
vestibolo presso la sagrestia vi è il ricordo del benemerito
rettore di cui sovra, teologo Massimo Antonio Sacco, che
ignoro perchè sia stato obbliato da chi pubblicò le altre epi–
grafi di questa chiesa.
Maximvs Antonivs Saccvs Tavrinensis
Sacrae Theologiae doctor
Ex Ripae praeposito hvivs sanctvarii
Rector
Bis mille librarvm censv
Sacrvm veneris et affivente redditv
Sabati
di ~bvs
hic iacens i vbebat
Obiit III Decembris MDCCXXX.
Nel vestibolo, ad espressione -dell'animo grato dei fedeli
per le grazie ricevute veniva nel 1745 posto questo ricordo,
ora scomparso.
Qvod per bis decem lvstris
Dei optimi maximi optima maxima
Hac in ecc1esia piis ipsivs operis
Implor,tntibvs
Amplissima beneficiorvm monvmenta
Exhibvertit
Grati fidelivm animi recolebant
Anno Domini MDCCXLV.