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l MARMI SCRITTI DI TORINO E SUBURBIO
soldato montò sopra l'altare suddetto, et vidi che tirò un
bottone alla porta del tabernacolo ove era reposto come
sopra il SS. Sacramento et havendo aperto detta porta misse
il braccio dentro per pigliare il detto Santissimo et in quel–
l'istante vidi che sorti dal detto tabernacolo una fiamma di
fuoco qual capiva tutta la detta chiesa, et subito detto sol–
dato saltò abbasso dal detto altare et si mise a gridare
à
mondiù, mondiù
et resto tutta la chiesa fumosa dalla centura
d'uomo in su, et il resto chiaro in modo tale che quando
io con
li
altri soldati che erano in chiesa si abbassavamo
verso terra vedevamo tutta la chiesa chiaramente e quando
poi si drissavamo in piedi vedevamo tutta la chiesa scura,
meno l'un soldato poteva veder l'altro. Il che rendeva spa–
vento e vidi detto soldato venir alla volta della porta di
,
detta chiesa per sortire come sorti, ma era al dinanti con
le vesti abbrugiate e negre,
come
anco la faccia dicendo le
suddette parole ...
»
(I).
Nel 1705 nei consigli della Corona era stato pitl volte
dibattuto il puntO se convenisse o no lasciar sussistere quel–
t'edifizio che forniva propizia occasione al nemico di abbat–
tere la città: ma per fortuna il disegno non veniva messo
in atto. Nel 1799 gli austro-russi occuparono
il
Monte, e
vi piantarono una batteria per costringere alla resa la città
tenuta dai francesi capitanati dal generale Fiorella. Ne ri–
mase traccia nelle palle scagliat.e dalla cittadella e fitte nel
muro del convento e nell'interno, colla data
26
maggio 1799.
Parecchi personaggi illustri furono sepolti in questa chiesa.
Nel coro dietro l'altare !l1aggiore sonovi le viscere del prin–
cipe cardinale Maurizio di Savoia. E questi seguendo l'uso
dei tempi, volle far parte a varie chiese de' suoi resti; il
(I)
Dalla deposizione fatta in Savigliano innanzi al Vicario del S. Uffizio
P. Giovanni Maria Tommaso Luino. Vedi Arnaud storia del Monte -
Torino 1845.