GIOBERTI E LA SCIENZA DELLA NATURA
I
£
E
■ir
!»
.1'
«
t
*
(1) Gioberti,
Meditazioni filosofiche inedite.
Introd. di E. Solmi,
Firenze, 1909.
(2) Gioberti, Protoiogià, p. 180.
(3) Id..
Teorico della mente umana,
p. 62.
(4) Id.. Monoscritti
della Sezione Giobertiana della Biblioteca Ci
vica.
Voi. 12. f. 191.
(5) Id..
Mss.,
Voi. 24. f. 1253.
(6) Id.. Mss., pacco U.
(7) Id.,
Prot.,
p. 190.
(8) Id., Primato, p. 303.
(9)
Nouveaux annates des Voyages:
Valentin,
Voyages dans l'In-
dostan,
1813; Panckoucke,
Description de l'Egypte,
1821; Pouqueville,
Voyage dans la Grèce.
1826;
Mimoires concernant l'histoire des
sciences, etc.,
chez les Chinois par les Missionnaires de Pekm,
1779;
BoudicK
Voyage dans l'Aschantie,
1819; etc.
(10) Gioberti.
Mss.,
Voi. 8, pag. 188.
(11) Id.,
Prot.,
pag. I.
(12) Id..
Mss.,
Voi. 25. pag. 49.
(13) Id.. Mss., Voi. 16. pag. 26 del n. 6.
(14) Id.,
Prot.,
pag. 173.
(15) Id.,
Teor. Mente umana XXVI.
(16) id.
Primato,
pag. 309.
(17) Id., Mss.. Voi. 26, pag. 350.
(18) Gioberti, a cui nulla di notevole sfuggiva nelle sue letture,
ricorda che Malpighi fu il primo a dare notizia sullo sviluppo del
seme ed a studiare l’embrione dalle sue origini sino alla formazione
del sacco embrionale; del grande anatomista delle piante fa speciale
menzione: Cfr., Mss., Voi. 17. f. 7.
(19) Gioberti.
Mss.,
Voi. 15. pag. 179; Cfr. pure Belli,
Observa-
tions critiques sur la réalité des espèces en nature.
Turin, 1901.
(20) Gioberti.
Lib. Cat.,
pag. 165.
(21) Id., Primato, pag. 306.
(22) Gioberti.
Mss.,
Voi. 24, pag. 1153.
(23) Id., Mss., Voi. 12, pag. 88. n. 1873.
(24) Id.. Prot., pag. 121.
(25) Id..
Prot.,
pag. 137.
(26) Atti della Riunione di Trieste nel 1921 della Società Italiana
per il Progresso delle scienze.
(27) Gioberti. Mss.. Voi. 21, pag. 253.
(28) Ecco alcune delle serie fillotassiche annotate dal Gioberti
nei suoi appunti; Nespolo e Susino selvatico, 5 foglie in 2 spirali;
Agrifoglio. Ginestra. 8-3; Arbutus Unedo (corbezzolo), Lilium
Pomponium, 13-5; Isatis tinctoria, Euphorbia Characias, 21-8. Nella
sequela di detti numeri riscontriamo i singolari numeri del Fibonacci:
ma su ciò qui non possiamo insistere.
(29) Gioberti. Mss.. Voi. 21, pag. 253.
(30) Id.. Mss., Voi. 24. pag. 581.
(31) Id.. Mss.. Voi. 21.
(32) Id.. Primato, pag. 310. Si può ricordare a questo punto il
fatto del rudimento d'un quinto stame in certe Scrofulariacee. che
è in contraddizione col tipo a 4 stami didinami di tali specie; fatto
che può illuminare il botanico col prospettargli l'ipotesi che forse
il tipo primigenio (direbbe Gioberti) di queste piante fosse quinaria
(5 stami), il che avrebbe indotto nella stessa architettura floreale
la regolarità del verticillo coronino (5 petali) per il principio della
correlazione dei caratteri. - Altro esempio che qui si può addurre
è quello dei Licopodi (piante vascolari) che presentano ancora il
tipo di ramificazione dicotomica propria di vegetali inferiori
(Alghe, ecc.) formando cos) come un ponte di passaggio fra le Tallo-
fite e le Cormofite.
(33) Individui femminili di Melandrium album sviluppano talora,
in contraddizione col tipo, degli stami, quando vengono colpite
dal parassita fungino. Ustilago antherarum.
(34) Gioberti, Mss.. Voi. 21. pag. 109.
35) Id., Mss., Voi. 24, pag. 583.
(36) Pare che in remotissime epoche geologiche (forse nel
devoniano) la foglia, organo così complesso attualmente, fosse rap
presentata da rami fillomizzati.
(37) Gioberti, Prot.. pag. 25.
(38) Id.. Mss.. Voi. 21, pag. 483.
(39) !d.. Mss., Prot., pag. 9.
(40) Id.. Mss.. Voi. 15, pag. 285.
(41) Id.. Mss., Voi. 15. pag. 283.
44