

« Imbrem rosonim vffumicini »>. A l
l'espressione ili sipiisita soavità del
la Santa s'ispirarono principalmente
i due artisti nella creazione delle
opere destinate alla nuova Cappella
ora dedicata al silo culto e nella
«piale, intanto, uno solo dei due
affreschi laterali è stato eseguito.
Quello, di in. 4 per 4.50. elle rap
presenta Santa Teresa sul suo letto
ili morte mentre sorregge il Croce-
fisso, fra le rose, anche cosparse
•lille coltri, ed il suo sguardo si
volge, ueiristante della suprema
a«re*a. alla visione della Madonna
col liambino. particolarmente ado
rato in vita.
Nel suo altorilievo, di oltre tre me
tri d'altezza, che è all'altare (o f
ferto. come il pavimento della Cap-
pell.i. dalla Famiglia dei marchesi
Pallav icino Mossi a ricordo del mar
cili'-)' Lodovico, morto tragicamente
in mi incidente automobilistico lo
scor-o anno). l'Audagna ha rappre-
'•'iil.tto la Santa nel momento di
ascendere agli spazi celesti fra la
gloria degli angeli, putti teneramente
Mirjiresi e modellati nella più soave grazia delle
che anche affiorano dalla hen raggiunta levità
ll«- nuvole, quasi base ideale — che assicura il
n<i('svario equilibrio, «piale elemento centrale nel-
I euritmia dell'insieme, della serenissima «imposi*
ti"iie — alla figura della Santa, chiusa nella severa
empostezza del suo abit«». «l'un modellato sobrio e
vigilato, pur nella m«>vimentata linea del non scars«i
drappeggio, intonata alla geniale grandiosità ba
rocca ehe caratterizza la Chiesa. (R ilievi questi, sul
non dimenticare questa esigenza, che possono valere
anche per l'affresco dell'Arduino, sembrandoci però
I \udagna particolarmente raccolto a studiare, e ri
vivere soddisfacentemente, anche quelli che pos
tino essere i più attuali problemi deU'arte sacra).
L 'a rm o n io attorniavo dall'Audagna par l'altara dalla nuova Cappalla
Tanto l'Arduino quanto l'Audagna (al quale sono
pure dovuti la p«»rtella del tabernacolo in bronzo
argentato di stpiisita fattura, due artistici bracci
in bronzo e due scrigni per le monete) hanno egre
giamente assolto l'alt«>. non lieve compito.
Opera del pittore P«diti e del prof. Tagliaferro le
decorazioni della v«dta della Cappella.
Direttore dei lavori l'ing. Rartolomeo Gallo, che
sulle orme paterne prosegue a legare autorevol
mente il suo nome a non ptiche costruzioni religiose
e che disegnav a il bellissimo tabernacolo ed i marmi.
Scolpiva le porte e due ricche lampade votive, il
prof. Enrico Basari e ad Antonio Rizzoni è ancora
dovuto l'artistico cancelletto della balaustra.
VITTO*!0 FALLETTI
nel Coro. «Iella Cappella «lell«* Suore
I >• tiiieiiicane di Casale, la città, che
nel 'ilo Cimitero, ospita varie tombe
d i giovane scultore. Vincitore «lei
( iincorso Provinciale, per le statue
ila offrirsi al Foro Miissidini. della
provincia di Alessandria, autore del
la medaglia per l'inaugurazione «lei
Monumento al Duca d'Aosta, par
tecipe alle Mostre interregionali di
Firenze e di Napidi. «'* stato anche
favorito (gli era assegnato nell’Kspo-
si/ione 1934-35 il Premio Marchesi
del Circolo «legli Artisti), come 1*Ar
duino. di acquisti, ufficiali e non.
nelle varie esposizioni locali.
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